Risposta brutale di Mosca agli Usa, la tensione sale

- La decisione degli Stati Uniti di autorizzare l'Ucraina a colpire con missili a lungo raggio in profondità nel territorio russo ha scatenato una reazione furiosa da parte di Mosca. Il viceministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, ha avvertito che la risposta della Russia sarà brutale. Questo avvertimento arriva in un momento di crescente tensione tra le due superpotenze, con la Russia che accusa l'Occidente di alimentare il conflitto in Ucraina.

Il presidente russo Vladimir Putin ha ribadito che l'esercito ucraino non è in grado di utilizzare sistemi di alta precisione e a lungo raggio forniti dall'Occidente. Tuttavia, l'uso di tali armi da parte dell'Ucraina potrebbe portare a un'escalation del conflitto, con conseguenze imprevedibili per la sicurezza globale.

Nel frattempo, il presidente americano Joe Biden incontrerà il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Questo incontro sarà cruciale per discutere il sostegno militare e politico degli Stati Uniti all'Ucraina. Jake Sullivan, Consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, ha annunciato che gli Usa forniranno un nuovo sostanziale pacchetto di aiuti militari a Kiev entro la fine del mese.

La situazione è ulteriormente complicata dalle richieste del governo ucraino di colpire Mosca. Dopo l'incontro tra Biden e Starmer, i ministri del governo di Zelensky hanno ribadito la necessità di colpire il territorio russo. Questa richiesta riflette la frustrazione dell'Ucraina per la mancanza di un sostegno deciso da parte dell'Occidente.

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