Tragedia familiare a Vago di Lavagno, madre uccide il figlio e si toglie la vita

- Andrea Feltre, un ragazzo di 15 anni, è morto dopo essere stato colpito alla testa da un colpo di pistola sparato dalla madre, Alessandra Spiazzi. L'episodio è avvenuto il 21 settembre nella loro abitazione a Vago di Lavagno, in provincia di Verona. La donna, che soffriva di problemi psicologici, ha poi rivolto l'arma contro se stessa, togliendosi la vita.

Le condizioni di Andrea sono apparse subito disperate. Trasportato d'urgenza all'ospedale Borgo Trento di Verona, è stato sottoposto a tutte le cure possibili, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. La commissione ospedaliera ha confermato la morte cerebrale del giovane il 23 settembre, dopo le sei ore di osservazione previste dalla legge.

Il padre di Andrea ha deciso di donare gli organi del figlio, un gesto di grande generosità in un momento di immenso dolore. La donazione degli organi permetterà di salvare altre vite, trasformando una tragedia in un atto di speranza.

Secondo le indagini, la madre avrebbe sparato al figlio durante una lite. Alessandra Spiazzi soffriva di un disagio psicologico che, evidentemente, l'ha portata a compiere questo gesto estremo. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti e le motivazioni che hanno spinto la donna a un atto così drammatico.

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