Terza eruzione vulcanica in Islanda in tre mesi

Una nuova eruzione vulcanica ha avuto luogo nella penisola di Reykjanes, nel Sud-Ovest dell'Islanda. Questo è il terzo evento del genere dal 18 dicembre scorso. Le nuvole di fumo sono visibili dalla capitale Reykjavik.

Le immagini riprese da un elicottero mostrano colate di lava rosso-arancio che fuoriescono da una spaccatura lunga circa tre chilometri. L'eruzione è avvenuta a circa cinque chilometri a Nord di Grindavik, come dichiarato alla France Presse dalla portavoce della protezione civile islandese, Hjordis Gudmundsdòttir.

A differenza delle precedenti eruzioni, questa volta la lava sta scorrendo molto più velocemente. Questo ha causato preoccupazione tra la popolazione locale, in particolare per le 20.000 persone che dipendono dall'acqua calda a rischio a causa dell'eruzione. Nonostante i tentativi coraggiosi delle ruspe e degli addetti ai lavori, la situazione rimane critica.

Con un preavviso di appena trenta minuti, seguito da una serie di scosse sismiche, l'eruzione vulcanica nell'area di Grindavik è ripresa. Questa è la terza eruzione in tre mesi, segnando un periodo di intensa attività vulcanica in Islanda. Le autorità continuano a monitorare la situazione e a prendere le misure necessarie per garantire la sicurezza della popolazione.

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