Ankara , 9. Continua ad essere senza sosta il lavoro dei soccorritori in Turchia e Siria, dopo il violento terremoto che ha devastato le zone di confine dei due Paesi nella notte tra domenica e lunedì. Il bilancio complessivo delle vittime è vertiginosamente salito a oltre 17.500 ma, nonostante le temperature gelide che si registrano nelle aree colpite dal sisma, anche nelle ultime ore le squadre di emergenza sono riuscite a compiere diversi salvataggi.
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Terremoto Turchia, neonata salvata dopo 68 ore 09 febbraio 2023 Proseguono in Turchia e Siria le operazioni di soccorso dopo il devastante terremoto di lunedì scorso. Ancora centinaia i dispersi mentre le vittime sono già oltre 16 mila. Dopo 68 ore sotto le macerie è stata tratta in salvo ad Antakya Helen, una neonata dalle squadre di soccorso di Istanbul. Trovato in vita nella provincia di Hatay anche Mehmet, un bimbo di 10 anni.
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Dopo 70 ore sotto le macerie di un edificio crollato, una donna e il figlio sono stati tratti in salvo dai soccorritori nel distretto di Akevler di Hatay, in Turchia. Lo scrive il sito Anadolu. Alle ricerche ha partecipato anche il vicesindaco di Yalova Mustafa Tutuk che ha condiviso la sua emozione sui social: "E' un miracolo. Come si possono spiegare questi sentimenti, dopo le voci da sotto le macerie, ci siamo subito diretti lì con la nostra squadra e, per…
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"Li' dove tutto e' crollato la vita non si arrende. Mamma e figlia, rimaste sotto le macerie per 48 ore, salve grazie ai soccorritori della Croce Rossa libanese". Cosi' su Twitter la Croce Rossa italiana invitando a sostenere le com8unita' colpite dal sisma. (NPK)
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