Macron difende Biden dopo la gaffe con Zelensky

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Il presidente francese Emmanuel Macron ha difeso il presidente americano Joe Biden in seguito a una serie di gaffe recenti. Biden ha erroneamente chiamato "Putin" il presidente ucraino Zelensky e ha confuso Kamala Harris con Donald Trump.

Macron ha affermato: “Mi astengo dal fare qualunque commento di politica interna americana, ma capita a tutti di fare dei lapsus”. Ha aggiunto che anche lui ha commesso degli errori in passato e che sicuramente ne commetterà altri in futuro, chiedendo la stessa indulgenza che bisogna avere tra persone di buona fede.

I lapsus, o errori verbali, sono comuni e spesso avvengono all'interno dello stesso gruppo di parole. Ad esempio, è comune confondere "forchetta" con "coltello" o scambiare il nome delle figlie, dicendo un nome per l’altro. Questo fenomeno, noto come "misnaming", è stato oggetto di studi per capire se e quando può essere il campanello d'allarme di un problema di salute più grave.

Incalzato in conferenza stampa sulla gaffe commessa con il Presidente ucraino Zelensky, Biden ha spiegato: “Stavo parlando di Putin e alla fine ho detto ‘Putin, no, mi dispiace, Zelensky”. Ha quindi ammesso l'errore e si è scusato con Zelensky.

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