La vita accanto: Il nuovo film di Marco Tullio Giordana

Il regista Marco Tullio Giordana torna a Locarno con un nuovo lavoro di origine letteraria, "La vita accanto". La sceneggiatura è stata scritta in collaborazione con Marco Bellocchio e Gloria Malatesta, e Bellocchio figura anche tra i produttori del film. Presentato in prima mondiale fuori concorso al Festival di Locarno, il film sarà nelle sale dal 22 agosto.

Ambientato a Vicenza negli anni '80, "La vita accanto" racconta la storia di una ricca famiglia borghese. La trama si concentra su una giovane coppia, composta da uno stimato ginecologo e sua moglie, che dà alla luce una figlia tanto attesa, Rebecca. Tuttavia, la gioia della nascita si trasforma presto in sgomento quando si scopre che Rebecca ha una grande macchia rossa sul viso, che si estende dalla guancia fino al collo.

La madre di Rebecca, interpretata da Valentina Bellé, vede questa difformità come un problema insormontabile, al limite dell'ossessione. La macchia rossa diventa un simbolo di diversità che isola Rebecca dai suoi coetanei e la fa sentire un'estranea anche all'interno della sua stessa famiglia.

Nonostante la sua condizione, Rebecca possiede un talento straordinario per la musica. Le sue "mani di fata" le permettono di suonare il pianoforte con una maestria unica. Tuttavia, il suo dono non basta a compensare il senso di estraneità e isolamento che prova a causa della sua diversità.

Marco Tullio Giordana, nato a Milano 73 anni fa, ha ricevuto un Pardo speciale d'onore alla carriera al Festival di Locarno. "La vita accanto" rappresenta un'ulteriore conferma del suo talento nel raccontare storie complesse e toccanti, esplorando temi universali come la diversità e l'accettazione.

"La vita accanto" è un film che indaga la natura umana e le dinamiche familiari, offrendo uno sguardo profondo e sensibile sulla diversità e l'accettazione. Con una sceneggiatura ben scritta e interpretazioni intense, il film promette di essere un'esperienza cinematografica emozionante e riflessiva.