- FANO - Un dramma ha colpito l'Istituto Olivetti di Fano, dove un ragazzo di 14 anni è deceduto improvvisamente durante la prima ora di lezione. Tommaso, questo il nome dello studente, frequentava il primo anno di un corso di bonifica delle acque. La tragedia si è consumata ieri mattina, quando il giovane ha accusato un malore improvviso in classe intorno alle 9. Dopo aver detto ai compagni di sentirsi male, è andato in bagno. Al suo ritorno, è crollato privo di sensi lungo il corridoio.
I soccorsi sono stati immediati, ma purtroppo inutili. Un compagno di classe ha dato l'allarme, mentre i professori hanno tentato di rianimare il giovane. L'ambulanza è arrivata rapidamente, percorrendo la statale Adriatica e via Cavallotti a tutta velocità, ma non c'è stato nulla da fare. Tommaso è morto sul posto.
Il ragazzo aveva già avuto seri problemi di natura cardiopatica, ma la sua morte ha comunque lasciato tutti sgomenti. Il sindaco di Fano, Luca Serfilippi, ha espresso il suo dolore per la perdita, sottolineando quanto sia difficile accettare una tragedia di tale portata. La madre di Tommaso lavora in Comune, aggiungendo un ulteriore strato di dolore a questa vicenda.
Il padre di Tommaso, Luca, ha rotto il silenzio sulla morte del figlio con un gesto simbolico che ha commosso il web. Ha modificato il suo profilo Facebook con due immagini: un nastro nero e delle rose nere, simboli del lutto e del dolore che sta vivendo. Don Mauro Bargnesi, che a giorni avrebbe cresimato Tommaso, ha ricordato il ragazzo con parole toccanti.
