Juventus, aumento di capitale sì o no?

- La Juventus ha chiuso la stagione 2023-24 con una perdita di circa 176 milioni di euro, come emerge dai dati della semestrale di Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann che controlla il 65,4% del club bianconero. Questo rosso era stato ampiamente previsto dai dirigenti e dalla società, principalmente a causa della mancata partecipazione alla Champions League, che ha privato il club di circa 80 milioni di euro di guadagni diretti e di ulteriori 30-40 milioni di euro di introiti indiretti.

La situazione finanziaria della Juventus è stata ulteriormente aggravata dalla necessità di ridurre i costi, con particolare attenzione agli stipendi dei giocatori. Il professor Fabrizio Bava, docente di economia aziendale all'Università di Torino, ha sottolineato come la strada intrapresa dalla società sia quella giusta, ma non ha escluso la possibilità di un nuovo aumento di capitale per far fronte alle difficoltà economiche.

Il bilancio ufficiale della Juventus per la stagione 2023-24 non è ancora stato pubblicato, ma i dati della semestrale di Exor sono sempre abbastanza indicativi. Secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, il club si appresta a chiudere l'esercizio con un rosso di circa 200 milioni di euro. La mancanza dei ricavi derivanti dalla Champions League ha avuto un impatto significativo sul bilancio, ma la società sta cercando di adottare misure per contenere le perdite e migliorare la situazione finanziaria.

La Juventus ha già intrapreso una cura dimagrante per ridurre i costi e migliorare l'efficienza gestionale. Tuttavia, la situazione rimane complessa e la possibilità di un nuovo aumento di capitale è una delle opzioni sul tavolo per affrontare le difficoltà economiche. La decisione finale spetterà alla proprietà e ai dirigenti del club, che dovranno valutare attentamente le diverse opzioni disponibili per garantire la sostenibilità finanziaria della società nel lungo termine.

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