Donatori democratici congelano 90 milioni di dollari finché Biden resta in corsa

La recente performance del presidente Joe Biden nel dibattito televisivo con Donald Trump ha sollevato dubbi sulla sua candidatura per le prossime elezioni presidenziali. La sua partecipazione al dibattito, avvenuta il 27 giugno, è stata seguita da una serie di polemiche e appelli a ritirarsi.

In risposta alla performance di Biden, alcuni importanti donatori americani hanno annunciato il congelamento di donazioni per un valore di quasi 90 milioni di dollari se Joe Biden continuerà a restare candidato per la Casa Bianca. Questa notizia è stata riportata dal New York Times e rappresenta una delle conseguenze più concrete della performance del presidente.

La decisione dei donatori arriva dopo due settimane di polemiche e appelli a ritirarsi, seguiti alla prova di Biden nel duello televisivo con Donald Trump. Inoltre, Biden ha commesso alcune gaffe durante le conferenze stampa di fine vertice Nato, alimentando ulteriormente le critiche.

Nonostante le critiche, Biden ha mostrato una certa ostinazione nel respingere gli inviti a ritirarsi. Questa situazione ha portato a un "congelamento" di 90 milioni di dollari da parte dei donatori democratici, a condizione che il suo nome resti sulla scheda elettorale.

Alcuni dei principali donatori democratici hanno annunciato al più grande super Pac pro-Biden 'Future Forward', che congeleranno circa 90 milioni di dollari finché il presidente rimane in corsa. Questa decisione rappresenta, finora, la conseguenza più concreta della scarsa performance del presidente al dibattito contro Donald Trump.