Di seguito un elenco dei principali terremoti registrati recentemente in Turchia e nel mondo. 2011, TERREMOTO IN TURCHIA, VAN – A distanza di pochi giorni, il 23 ottobre e il 9 novembre del 2011, due terremoti colpiscono la città turca orientale di Van, provocando 644 morti Nel Paese i terremoti sono frequenti: il 30 ottobre del 2020, per esempio, un sisma di magnitudo 7 aveva colpito Grecia orientale e Turchia occidentale, provocando oltre 100 morti, con la maggior parte dei danni in Turchia registrati nella zona di…
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L’Italia, attraverso il ministro degli Esteri Antonio Tajani, ha fatto sapere che darà tutto il suo sostegno operativo con la propria Protezione civile Aiuti da Israele. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha riferito che Israele invierà aiuti sia in Turchia che in Sira. La terra trema ancora tra Turchia-Siria. Un nuovo terremoto di magnitudo 7.5 si è verificato in Turchia. La terra trema ancora tra Turchia-Siria.
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Centinaia le vittime nei due Paesi, ma se ne temono migliaia. Si scava tra le macerie degli edifici crollati nella provincia di Idlib, in Siria, alla ricerca di sopravvissuti nel devastante terremoto di magnitudo 7.9 nel sud della Turchia, non lontano dal confine siriano. Migliaia le vittime nei due Paesi, ma se ne temono migliaia
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Dal filmato del Rudaw Media Network non era chiaro se la persona fosse morta o sopravvissuta. Una persona estratta da un edifico crollato. Nella città turca di Diyarbakir, una delle più colpite dal violento terremoto di magnitudo 7.9 che ha causato centinaia di vittime, si scava tra la macerie in cerca di superstiti. Il bilancio delle vittime, già drammatico dopo poche ore, sembra destinato a salire ulteriormente I soccorritori hanno estratto una persona da un edificio crollato dopo il sisma.
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Cresce, purtroppo, di minuto in minuto il bilancio delle vittimeE' la drammatica previsione fatta dall'United States Geological Survey (Usgs), secondo cui ci sarebbe il 47% di probabilità che le vittime siano tra mille e diecimila, il 20% che siano tra diecimila e 100mila e il 27% che siano tra 100 e mille. Le stime dell'Usgs si basano sui dati storici dei terremoti nella regione, sulla popolazione e sulla vulnerabilità delle strutture nelle zone più colpite.
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Violentissima sequenza sismica nella notte tra domenica e lunedì in Turchia. Epicentro a circa 30 chilometri da Gaziantep, nell’Anatolia sud-orientale. Già oltre quota 700 il bilancio delle vittime (più di 300 delle quali nella vicina Siria). In questa immagine un palazzo semidistrutto nella città di Diyarbakir. (Epa)
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I soccorritori scavano tra le macerie di un palazzo interamente distrutto nel villaggio di Azmarin, nella provincia di Idlib in Siria, dopo che nella notte un terremoto di magnitudo 7.8 ha devastato il nord del Paese e il sud est della Turchia. Le stime provvisorie parlano di almeno 427 vittime in Siria, dove il presidente Bashar al Assad ha convocato per questa mattina a Damasco una riunione di emergenza del governo, dei capi delle agenzie della protezione civile e della sicurezza per coordinare gli…
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Si scava tra le macerie per cercare sopravvissuti al forte sima che ha colpito il Sud-Est della Turchia, con magnitudo 7,4: si contano oltre 500 morti tra la zona turca scossa dal terremoto e la vicina Siria. Immagini disperate dall'ospedale di Bab al-Hawa, in Siria, nella provincia di Idlib, controllata dai ribelli e confinante con la Turchia, dove vengono portati molti dei feriti recuperati sotto gli edifici crollati.
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Città del Vaticano Improvvisa, violentissa, la prima scossa è alle 2.17 di lunedì notte. L’epicentro è Kahramanmaras, tra Turchia e Siria. I sismografi di tutti il mondo registrano una magnitudo 7.9, mentre continua a salire il bilancio delle vittime. Nella zona nord del Paese si contano finora oltre 800 morti. Il più forte sisma degli ultimi 100 anni Dalla prima scossa ne sono seguite altre 49 di assestamento, ma sulla superfice c’è già la devastazione con centinaia di vittime.
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Ci troviamo ad Harem, a poco più di 60 chilometri dalla città di Aleppo, in Siria. Come si vede nel video, parte della cittadina è rasa al suolo. Hussein Diyab, governatore di Aleppo, metropoli siriana nel nord colpita pesantemente dal terremoto di questa notte, ha elevato al massimo lo stato di allerta in tutta la città per il pericolo di crolli di altri edifici danneggiati dal sisma. La protezione civile ad Aleppo ha riferito stamani di circa 40 edifici crollati in città e di una cinquantina di persone uccise con oltre 200…
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Si scava tra le macerie per cercare sopravvissuti al forte sima che ha colpito il Sud-Est della Turchia, con magnitudo 7,4: si contano oltre 500 morti tra la zona turca scossa dal terremoto e la vicina Siria. Immagini disperate dall'ospedale di Bab al-Hawa, in Siria, nella provincia di Idlib, controllata dai ribelli e confinante con la Turchia, dove vengono portati molti dei feriti recuperati sotto gli edifici crollati.
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Roma, 6 feb. Si aggrava il bilancio del potente terremoto di magnitudo 7,4 che ha colpito la Turchia meridionale e la Siria settentrionale lunedì mattina: i morti sono almeno 640 ma le autorità temono che il dato possa aumentare ancora nelle prossime ore.Centinaia di persone sono ancora intrappolate sotto le macerie e i soccorritori proseguono con le operazioni di ricerca sotto i detriti.Il vicepresidente turco Fuat Oktay ha riferito di 284 morti e 2.320 feriti in 10 province del Paese e di 1.710 edifici crollati.
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Sono centinaia le vittime del terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito nella notte il sud est della Turchia e il nord della Siria. Sono diverse le province turche interessate dal sisma: Adana, Malatya, Gaziantep, Diyarbakir, Hatay, Adiyaman, Osmaniye, Sanliurfa e Kahramanmaras. Il bilancio provvisorio nel Paese è di 284 morti e almeno 2323 feriti, ma il prefetto di Kahramanmaras ha detto che non è possibile stabilire il numero delle vittime, mentre i danni sono ingenti.
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Il castello di Gaziantep, in Turchia, è stato raso al suolo dal violento terremoto che ha colpito il confine con la Siria e causato centinaia di vittime. La struttura risaliva al terzo secolo dopo Cristo. Resta solo un cumulo di macerie.
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Dalla provincia di Hatay , nell’estremo sud della Turchia, arrivano moltissime immagini di quanto successo nella notte. Alcuni video mostrano una serie di lampi che attraversano il cielo durante il devastante terremoto che ha colpito il Paese e la confinante Siria .
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Un terremoto di magnitudo 7.9 ha colpito all'alba di lunedì la Turchia meridionale e la vicina Siria, uccidendo 284 persone in Turchia e 237 persone in territorio siriano (stando agli ultimi bilanci, destinati però ad aggravarsi ulteriormente). Si contano 147 vittime anche nelle zone siriane controllate dai ribelli. I feriti si contano a migliaia. Il movimento tellurico ha provocato gravissimi danni a edifici e infrastrutture, stando a quanto riferiscono i rapporti ufficiali.
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Gli edifici continuano a crollare dopo il potente terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria questa notte. Sui social sono moltissimi i video ripresi con i cellulari che mostrano i palazzi sbriciolarsi in pochi secondi a causa delle scosse di assestamento. Il governo ha consigliato alle persone di non entrare negli edifici.
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La scossa ha colpito tra Turchia e Siria nella notte. Tragico il bilancio: oltre 700 morti e più di 2.300 feriti. Farnesina: "Non risultano italiani coinvolti". Rientrato l'allarme tsunami per sud Italia. Cnn: "Rischio di 10 mila morti"
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La scossa ha colpito tra Turchia e Siria nella notte. Tragico il bilancio: oltre 700 morti e più di 2.300 feriti. Farnesina: "Non risultano italiani coinvolti". Rientrato l'allarme tsunami per sud Italia. Cnn: "Rischio di 10 mila morti"
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Il devastante terremoto che ha colpito nella notte Turchia e Siria ha fatto scattare l'allarme tsumani anche sulle coste italiane, compresa quella ligure. Questo dopo un leggero innalzamento del livello del mare al largo della Sicilia. Una allerta, riporta una nota di Regione Liguria, "cautelativa" e rientrata dopo poche ore, tanto che "non si segnala al momento nessuna criticità" nel nostro territorio.
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Mondo Terremoto in Turchia, le immagini della devastazione. La scossa di magnitudo 7.9 è stata registrata nella notte nel sud del Paese, non lontano dal confine con la Siria. Sono seguite diverse forti repliche. Il sisma ha innescato anche una allerta tsunami nel Mediterraneo, anche per le coste italiane. Centinaia le vittime e migliaia i feriti Una scossa di terremoto di magnitudo 7.9 è stata registrata nella notte nel sud della Turchia, non lontano dal confine con la Siria.
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Le scene drammatiche arrivano dal Sud della Turchia, dalla città di Marsin e da Pazarcik, a nord di Gaziantep. Le strade, dopo il devastante terremoto che ha colpito il Paese e la Siria, si sono riempite di soccorritori e ambulanze. Ma gli ospedali sono al collasso, e i feriti restano bloccati a bordo dei mezzi degli operatori sanitari. Video Twitter
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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso su Twitter le sue condoglianze alle vittime del terremoto cha ha colpito nella notta il sud della Turchia ed ha offerto assistenza. "Siamo al fianco del popolo turco in questo momento difficile. Siamo pronti a fornire l'assistenza necessaria per superare le conseguenze del disastro", ha affermato Zelensky in un tweet. .
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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso su Twitter le sue condoglianze alle vittime del terremoto cha ha colpito nella notta il sud della Turchia ed ha offerto assistenza. "Siamo al fianco del popolo turco in questo momento difficile. Siamo pronti a fornire l'assistenza necessaria per superare le conseguenze del disastro", ha affermato Zelensky in un tweet. .
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Terremoto devastante in Turchia, quando in Italia erano da poco passate le 2 di notte. Otto scosse di fortissima intensità hanno colpito il sud del Paese, non lontano dal confine con la Siria, che infatti è stata devastata al pari della Turchia: secondo le rilevazioni dell’Ingv, la maggiore è quella registrata alle 2:17 con magnitudo 7.9. Successivamente ne sono state avvertite altre sette tutte comprese tra magnitudo 4.7 e magnitudo 5.6.
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Continuano le scosse di assestamento dopo il terremoto La città di Kahramanmaraş non esiste più: le immagini aeree registrate dai cittadini mostrano case distrutte, edifici collassati su se stessi, macerie ovunque. Il terremoto di magnitudo 7,9 che ha colpito la Turchia meridionale e la Siria è stato violentissimo. Sono almeno dieci le province turche interessate dal sisma. L’agenzia di stampa turca «Anadolu» ha riferito che le aree maggiormente colpite sono state Kahramanmaras, Hatay, Osmaniye…
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La faglia "è probabilmente arrivata a deformare la costa. Si sono infatti osservate anomalie nel livello del mare in tre punti, in Turchia e a Cipro che hanno fatto scattare l’allerta tsunami" spiega il sismologo Alessandro Amato, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv)
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Un bilancio devastante, quello del terremoto di magnitudo 7.8 che nella notte ha sbriciolato intere regioni della Turchia. Epicentro a Kahraanmaras, alle 2.17 ora italiana. Al momento si parla già di 500 morti ma è assolutamente provvisorio. Vittime si sono registrate nelle regioni orientali della Turchia (con almeno 2.323 feriti) e in Siria (237, la maggior parte ad Hama, Aleppo e Latakia), così come ha detto in conferenza stampa il vicepresidente Fuat Oktay.
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Il presidente turco si recherà personalmente presso la sede del centro di coordinamento e, dopo una riunione, dovrebbe rilasciare delle dichiarazioni in merito alla situazione Lo riporta Anadolu. (LaPresse) – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan assume il comando dell’Afad, la protezione civile turca, per coordinare i soccorsi sul terremoto che ha colpito il Paese. Roma, 6 feb.
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Gli edifici , nei video, che crollano in pochi secondi, con le persone ancora all’interno. Poi, la devastazione lasciata dalle scosse di terremoto, i soccorsi, le ricerche dei superstiti. Il terremoto che ha colpito nella notte Turchia e Siria ha provocato centinaia di morti in entrambi i Paesi.
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Un terremoto di magnitudo 7,8 della scala Richter è stato registrato nel sud della Turchia, al confine con la Siria alle 4:17 ora locale (le 2:17 in Italia). Tragico il bilancio, che al momento ammonta a 597 morti: 360 turchi e 237 siriani e più di 2.000 feriti. È subito scattato un allarme tsunami sulla coste orientali del sud Italia (Calabria, Puglia e Sicilia), dove dalle 6:30 la circolazione ferroviaria è stata soppressa in via cautelativa.
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Intorno alle 3.17 della nottata di oggi, lunedì 6 febbraio, una scossa di terremoto di magnitudo 7.9 ha fatto tremare il sud della Turchia, al confine con la Siria. Il sisma è stato seguito da diverse altre repliche di magnitudo superiore a 4.5. I morti sono centinaia e oltre la metà si trovano sul territorio siriano. Almeno 600 feriti. Scattata nel Mediterraneo l'allerta tsunami poi revocata per il Sud Italia
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Nel cuore della notte la terra ha iniziato a tremare tra il sud est della Turchia e il nord della Siria. Sono decine le scosse di terremoto che hanno colpito la zona. La più forte, di magnitudo 7,9, è stata registrata alle 2.17 del mattino ora italiana e ha distrutto molti edifici nelle province di Adana, Malatya, Gaziantep, Diyarbakir, Hatay, Adiyaman, Osmaniye, Sanliurfa e Kahramanmaras. Impossibile sapere quante persone siano rimaste sotto le macerie, ma le autorità turche hanno…
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Tra le città più vicine all’epicentro, circa 30 chilometri, c’è Gaziantep, una delle più grandi del paese. Sono centinaia i morti: almeno 360 i morti: 237 le vittime in Siria e 639 i feriti. La Protezione civile italiana pronta a partire per portare soccorso
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Roma, 6 feb. (LaPresse) – A seguito del violento terremoto che questa notte alle 4.17 ha colpito le regioni della Turchia meridionale e della Siria settentrionale, l’Unità di crisi del ministero degli Esteri ha preso contatto con i connazionali presenti nel paese e sta agendo in stretto raccordo con le rappresentanze diplomatico-consolari italiane dell’area per verificare le condizioni delle comunità italiane nelle zone colpite.
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In centinaia si trovano ancora sotto le macerie e il numero dei deceduti è destinato ad aumentare, mentre i soccorritori sono al lavoro nelle zone colpite Ankara (Turchia), 6 feb. (LaPresse/AP) – Sale a 641 il bilancio dei morti del sisma di magnitudo 7.8 che ha colpito il sud della Turchia e il nord della Siria.
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Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni segue costantemente, aggiornata dal dipartimento della Protezione Civile, gli sviluppi del devastante terremoto che ha colpito la Turchia, al confine con la Siria. Esprime vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite. La Protezione civile italiana ha già fornito la propria disponibilità per contribuire al primo soccorso. E' quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.
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La Turchia e la Siria sono state colpite nella notte da una serie di forti scosse di terremoto. I morti sono centinaia, ma i bilancio delle vittime è in aggiornamento. In questo video una squadra di soccorritori salva un bambino rimasto sepolto dalle macerie di un edificio crollato nel nordovest della Siria.
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/7 Getty Una scossa di terremoto di magnitudo 7.9 è stata registrata nella notte nel sud della Turchia, non lontano dal confine con la Siria. Secondo i dati dell'Ingv e dell'Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 25 km di profondità ed epicentro nella provincia di Gaziantep. La scossa è stata seguita da una replica di magnitudo 6.7.
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