- Genoa e Sampdoria hanno deciso di collaborare per acquistare e ristrutturare lo stadio Luigi Ferraris. Le due squadre hanno creato una nuova società, la Genova Stadium S.r.l., con l'obiettivo di gestire l'acquisto e i lavori di ristrutturazione dello stadio. Questa decisione è stata presa per rafforzare la candidatura di Genova come una delle città ospitanti per Euro 2032.
Secondo le prime indiscrezioni, il costo totale dell'operazione, tra gestione e ristrutturazione, si aggirerebbe tra gli 80 e i 100 milioni di euro. La collaborazione tra Genoa e Sampdoria è stata ufficializzata tramite una nota congiunta, in cui le due società hanno annunciato la nascita della Genova Stadium S.r.l. L'obiettivo è completare i lavori di ristrutturazione prima dell'inizio di Euro 2032.
Il fondo 777 Partners, proprietario del Genoa, e Gestio Capital, rappresentata da Matteo Manfredi per la Sampdoria, hanno intensificato i loro rapporti e incontri nelle ultime settimane per portare avanti il progetto. La decisione di unire le forze per acquistare e ristrutturare lo stadio Ferraris è stata presa già a marzo, quando le due società hanno trovato un accordo per la creazione di una newco compartecipata.
L'acquisto e la ristrutturazione dello stadio Luigi Ferraris rappresentano un passo importante per entrambe le squadre, che puntano a migliorare le infrastrutture e a offrire un'esperienza migliore ai tifosi. Inoltre, la ristrutturazione dello stadio potrebbe avere un impatto positivo sulla candidatura di Genova come città ospitante per Euro 2032, aumentando le possibilità di successo.