Genoa-Juventus, la vittoria della Juve nel silenzio del Ferraris

- La Juventus, guidata da Thiago Motta, ha trionfato contro il Genoa con un netto 3-0, in una partita giocata a porte chiuse a causa dei disordini nel derby della Lanterna. La squadra bianconera, che ha mostrato due volti distinti tra il primo e il secondo tempo, ha saputo sfruttare al meglio le occasioni create nella ripresa, grazie anche a un rigore trasformato da Vlahovic per un tocco di mano in area di De Winter.

Nel primo tempo, la Juventus ha faticato a trovare spazi e giocate, complice una difesa del Genoa ben organizzata e attenta. Tuttavia, al ritorno in campo dopo l'intervallo, la squadra di Motta ha cambiato marcia, dimostrando una maggiore incisività e determinazione. Il rigore trasformato da Vlahovic al secondo minuto della ripresa ha dato il via alla rimonta bianconera, che ha poi chiuso la pratica Genoa con altre due reti, siglando così il terzo 3-0 della stagione.

Thiago Motta, noto per la sua calma e compostezza a bordocampo, ha saputo leggere la partita e apportare le giuste modifiche tattiche durante l'intervallo, dimostrando ancora una volta la sua abilità nel gestire situazioni complesse. L'episodio del rigore, sebbene controverso, ha sicuramente giocato un ruolo importante nell'economia della partita, ma è stata la reazione della Juventus a fare la differenza.

La difesa bianconera, che non ha subito reti nelle prime sei gare stagionali di Serie A, ha stabilito un nuovo record nella storia del club, confermando la solidità del reparto arretrato. Vlahovic, con la sua doppietta, ha zittito le critiche e dimostrato di essere un attaccante di grande valore, capace di fare la differenza nei momenti decisivi.

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