Attività sismica in Islanda: il villaggio di Grindavik distrutto

Grindavik, un piccolo villaggio nell'Islanda sudoccidentale con circa 3.400 abitanti, è ora un villaggio fantasma. A causa di un'intensa attività sismica dovuta a un vulcano sotto la penisola di Reykjanes, il paese è stato evacuato nei giorni scorsi. Case e strade sono state distrutte dalle scosse, presentando uno scenario apocalittico. In alcuni punti, il terreno è stato spinto verso l'alto di un metro.

Il 25 ottobre 2023, un migliaio di terremoti di magnitudo massima 4.5 ha iniziato a segnalare agli islandesi una possibile nuova eruzione nella penisola di Reykjanes, la zona più ricca, turistica e densamente popolata del Paese. Nella stessa zona, appena più a nord, c'erano state eruzioni a marzo 2021, poi nel 2022 e infine ad agosto 2023. Queste tre eruzioni, avvenute dopo circa 800 anni in questa zona d'Islanda, sono state prevalentemente 'fissurali', ossia il magma è fuoriuscito da fratture generate sulla superficie, lunghe alcuni chilometri.

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