Addio a Anouk Aimée, l'attrice francese immensa

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L'attrice francese Anouk Aimée, nota per il suo ruolo in "Un uomo, una donna", è scomparsa all'età di 92 anni. La notizia è stata annunciata in un post su Instagram dalla figlia Manuela Papatakis.

Nel 1966, Aimée ha recitato in una delle storie d'amore più avvincenti del cinema: "Un uomo, una donna", diretto da Claude Lelouch. Il film racconta la storia di un pilota automobilistico vedovo e una segretaria di edizione vedova che si incontrano su una spiaggia e trovano una nuova possibilità affettiva tra mille malinconie. Nonostante non fosse amato da tutti per il suo sapore melodrammatico, il film è diventato epocale.

Nel 1967, Aimée è stata candidata all'Oscar per il suo ruolo nel film, ma la statuetta è andata a Liz Taylor per il suo ruolo in "Chi ha paura di Virginia Woolf?". Questa decisione ha deluso molti fan di Aimée, che hanno visto due mondi diversi e due opposti divismi in Aimée e Taylor.

Aimée, con i suoi zigomi alti, l'arco delle sopracciglia acuto e lo sguardo mai pacificato, era una diva quasi suo malgrado. Era seria, severa, appassionata e intensa. Il quotidiano Le Monde ha usato per lei l'aggettivo "immensa". Aimée ha interpretato con il volto, con gli sguardi, con la sua persona l'amore adulto, consapevole, a volte capriccioso, spesso doloroso. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo del cinema.

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