Non è più solo in discussione la dialettica tra aggressore e aggredito, che da tre anni vede la Russia invadere e martoriare…
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Giovedì 20 marzo 2025 LINK TRADUZIONE TESTO IN INGLESE CON GOOGLE TRANSLATE…
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Milano, 20 mar. – “I segnali provenienti da Bruxelles e dalle capitali europee riguardano principalmente piani di militarizzazione dell’Europa, che sono chiaramente in…
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«Ma sempre, anche nelle condizioni più difficili, la nostra gente - afferma il leader ucraino - può contare sul supporto immediato del Servizio di emergenza statale…
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«Una prospettiva assolutamente pericolosa» quella di cui stanno parlando i Paesi europei interessati a inviare truppe in Ucraina. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov mentre il premier britannico Keir Starmer si appresta a ospitare giovedì una riunione operativa dei vertici militari per valutare l'invio di forze di peacekeeping in Ucraina una volta raggiunto un accordo con la Russia
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Roma, 17 mar. – L’Europa “creerà ulteriori cause di conflitto” discutendo del dispiegamento di truppe in Ucraina. Lo ha detto oggi alla stampa il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.“Di cosa stanno parlando gli europei? Dell’impiego di truppe Nato sul territorio dell’Ucraina. Quello che noi diciamo è che una soluzione fattibile è possibile solo tenendo conto e risolvendo le cause profonde dei problemi legati all’Ucraina”, ha detto Peskov, aggiungendo che “l’Europa…
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Non c'è ancora nulla di deciso su possibili nuovi contatti diretti tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ma i preparativi sono in corso. A riferirlo è stato Yury Ushakov, consigliere del presidente Putin. «Ci stiamo preparando per l'incontro e sarà organizzato quando necessario. Al momento sono in corso contatti ad altri livelli», ha detto Ushakov…
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Starmer chiama i leader dei 26 Paesi “volenterosi”: “Puntare a una pace che possa durare: rafforzare la difesa dell'Ucraina, ma anche essere pronti a difendere un eventuale accordo attraverso una coalizione”. Starmer annuncia per giovedì una riunione operativa militare a Londra per discutere dei piani di peacekeeping. Pressing su Mosca da von der Leyen: “Sostegno militare a Kiev seguendo la strategia dell'istrice, che mostra gli aculei per difendersi”.
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