La Stampa 30/04/2016
Pericoloso jihadista in carcere, nella sua cella in completo isolamento. Ma in realtà poteva liberamente comunicare con l’esterno mediante un cellulare: è quanto accaduto in Francia. E l’uomo lì dalla prigione potrebbe avere avuto un ruolo importante addirittura nell’organizzazione degli attentati del 13 novembre a Parigi....
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