Impieghi vivi -4,5%, maggiore in provincia di Perugia: le tentazioni di rivolgersi alla criminalità organizzata sono minori Ad aprile, rispetto allo stesso…
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L'Umbria ha registrato una diminuzione di 416 milioni di euro nei prestiti alle imprese nell'arco di un anno, secondo un report pubblicato dal centro studi della Cgia di Mestre. Questo dato emerge dal confronto tra l'ammontare degli impieghi nell'aprile 2024 e quelli rilevati nello stesso mese dell'anno precedente.
A livello nazionale, i prestiti bancari alle imprese sono diminuiti del 4,7% tra aprile 2023 e aprile 2024, corrispondendo a una contrazione di 32,2 miliardi di euro. Questa tendenza continua da 12 anni, con una caduta complessiva del 27%, pari a una diminuzione di 247 miliardi di euro di prestiti vivi in essere.
La situazione è particolarmente critica nel Nordest, dove la contrazione è stata molto pesante, pari al 7,4% (-14 miliardi). Questo calo dei prestiti bancari alle aziende potrebbe alimentare la crescente presenza delle organizzazioni criminali nell'economia reale, secondo l'Ufficio studi della Cgia di Mestre.
La diminuzione dei prestiti bancari alle aziende aumenta il rischio di infiltrazioni criminali, soprattutto nel Nordest, la regione più colpita. Questo trend negativo potrebbe alimentare la presenza delle organizzazioni criminali nell'economia reale, secondo l'Ufficio studi della Cgia di Mestre. E' quindi fondamentale monitorare attentamente la situazione e adottare misure adeguate per contrastare questo fenomeno.
