Borse europee in rosso: Milano la peggiore

Le borse europee hanno aperto la giornata del 2 agosto in forte calo, influenzate dal sell-off che ha colpito i mercati USA e asiatici la sera precedente. Piazza Affari, la borsa di Milano, ha registrato la performance peggiore, con un calo del 2%, avvicinandosi alla soglia dei 32.000 punti.

Anche le altre principali borse europee hanno subito perdite significative. Francoforte ha registrato un calo dell'1,6%, Madrid dello 0,96%, Parigi dello 0,8% e Londra dello 0,4%. La chiusura di Wall Street il giorno precedente è stata in profondo rosso, così come la borsa di Tokyo, che ha perso oltre il 5%.

Diversi fattori hanno contribuito a questa situazione negativa. Tra questi, i timori di una forte frenata dell'economia americana, le incertezze sul taglio dei tassi di interesse, che comunque pesa sulle banche, e le tensioni geopolitiche in Medio Oriente.

A Piazza Affari, il calo iniziale è stato leggermente ridotto, portando la perdita al 1,6%. La flessione delle banche ha avuto un impatto significativo, mentre circolano indiscrezioni su un nuovo intervento sugli extraprofitti che potrebbe riguardare anche le assicurazioni e le società dell'energia. Lo spread tra Btp e Bund è salito a 145 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,65%.

Tra i titoli più colpiti a Piazza Affari, Azimut ha registrato una perdita del 3,9%, STMicroelectronics del 3,8% e Leonardo del 3,7%. La situazione si prospetta difficile anche per le prossime sedute, con le banche e i titoli finanziari sotto pressione.

In sintesi, la giornata del 2 agosto si è aperta con forti cali per le borse europee, influenzate da una combinazione di fattori economici e geopolitici. Milano ha registrato la performance peggiore, con le banche e i titoli finanziari particolarmente colpiti. La situazione rimane incerta e i mercati potrebbero continuare a essere volatili nelle prossime sedute.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo