Il summit conferma lo storico interesse strategico per il Continente. Pechino mette sul tavolo tavolo finanziamenti per 50 miliardi di dollari in tre anni, la creazione di un milione di…
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- Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha recentemente dichiarato che gli investimenti cinesi in Africa non rappresentano una "trappola del debito", ma piuttosto una relazione reciprocamente vantaggiosa. Queste osservazioni sono state fatte durante il Forum sulla Cooperazione Cina-Africa (FOCAC) tenutosi a Pechino dal 4 al 6 settembre, un evento che ha visto la partecipazione di delegati provenienti da oltre 50 paesi africani.
Il ruolo della Cina nello sviluppo dell'Africa è stato riconosciuto anche da altri leader africani, come Samia Suluhu Hassan, presidente della Tanzania, e Bola Tinubu, presidente della Nigeria. Hassan ha sottolineato come la Cina sia stata un vero partner nella lotta contro la povertà e nella ricerca della prosperità, mentre Tinubu ha elogiato il rapporto tra Africa e Cina come una testimonianza del potere del rispetto reciproco e della cooperazione.
Il FOCAC, istituito 24 anni fa, si alterna ogni tre anni tra una capitale africana e una cinese. L'ultima edizione si era svolta a Dakar nel 2021, prevalentemente online a causa della pandemia. Quest'anno, il vertice ha segnato un ritorno agli incontri in presenza, con il presidente cinese Xi Jinping che ha inaugurato il summit presso il Palazzo dell'Assemblea Popolare Nazionale a Pechino.
Nel suo discorso, Xi ha annunciato l'elevazione delle relazioni bilaterali con tutti i paesi africani aventi relazioni diplomatiche con la Cina al livello di partenariato strategico. Questo annuncio rappresenta un ulteriore passo avanti nella cooperazione tra Cina e Africa, con un focus particolare sulla tecnologia verde e sulle risorse minerarie.
Gli investimenti cinesi in Africa sono spesso oggetto di dibattito. Alcuni critici sostengono che tali investimenti possano portare a una nuova forma di colonialismo, mentre altri vedono in essi un'opportunità per lo sviluppo economico e infrastrutturale del continente. Tuttavia, le dichiarazioni di Ramaphosa e di altri leader africani suggeriscono che la maggior parte dei paesi africani vede nella Cina un partner affidabile e strategico.
