Israele colpisce Hezbollah in Libano con raid aerei massicci

- Israele ha lanciato una serie di raid aerei contro obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano e nella Valle della Beqaa. L'operazione, definita "massiccia e diffusa" dalle Forze di difesa israeliane (IDF), ha colpito oltre 150 obiettivi. Gli attacchi sono stati accompagnati da un avvertimento alla popolazione locale di evacuare le aree vicine agli obiettivi di Hezbollah.

Il portavoce delle IDF, Daniel Hagari, ha dichiarato che l'operazione è stata necessaria per neutralizzare le minacce rappresentate da Hezbollah. Gli attacchi hanno preso di mira basi, depositi di armi e altre infrastrutture militari del gruppo. Le autorità israeliane hanno anche inviato messaggi via cellulare ai residenti delle zone colpite, esortandoli a lasciare le loro case per evitare il rischio di essere coinvolti nei bombardamenti.

Secondo fonti libanesi, i raid hanno colpito diverse località, tra cui Anqoun, Maghdouché, Bnaafoul e Jenjlaya, nell'area di Sidone. Le esplosioni hanno causato danni significativi alle infrastrutture e hanno provocato il panico tra la popolazione locale. Le autorità libanesi stanno monitorando la situazione e valutando l'entità dei danni.

L'operazione israeliana è stata una risposta a una serie di attacchi missilistici lanciati da Hezbollah contro le città di confine israeliane di Sasa e Netùa in Galilea. Gli allarmi missilistici hanno risuonato nelle città, costringendo i residenti a cercare rifugio. Israele ha dichiarato che non esclude ulteriori azioni militari, compresa una possibile incursione di terra, se la situazione dovesse peggiorare.

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