Mercato auto in calo, ma le elettriche resistono

- Il mercato delle auto nuove in Italia ha registrato un calo significativo nel mese di settembre 2024, con una diminuzione del 10,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Secondo i dati diffusi dall'Unrae, le immatricolazioni sono scese a 121.666 unità, rispetto alle 136.316 di settembre 2023. Questo calo segue un agosto altrettanto negativo, contribuendo a ridurre la crescita cumulata dei primi nove mesi del 2024 al 2,1% rispetto al 2023, con un totale di 1.202.122 nuove targhe.

Analizzando i dati sotto il profilo dei clienti, emerge che i privati, nonostante il contesto generale sfavorevole, hanno mostrato una crescita del 4,9%, attestandosi al 64% di quota di mercato e al 57% nel cumulato. Questo dato indica una certa resilienza del segmento privato, che continua a rappresentare una parte significativa del mercato automobilistico italiano.

In controtendenza rispetto al mercato generale, le vendite di auto elettriche hanno registrato un aumento del 29% a settembre 2024, grazie soprattutto alla consegna delle auto acquistate con gli incentivi esauriti a giugno. Le immatricolazioni di veicoli elettrici hanno raggiunto quota 6.437, contribuendo a tonificare il bilancio complessivo dei primi nove mesi dell'anno, chiusi a quota 48.425 unità. Questo risultato positivo è attribuibile, in gran parte, all'effetto degli incentivi, che hanno stimolato le vendite e sostenuto il mercato delle auto a batteria.

Tesla e Volvo si confermano leader nel segmento delle auto elettriche, beneficiando dell'effetto incentivi e consolidando la loro posizione di mercato. La performance delle auto elettriche, che rappresentano il 9,3% delle immatricolazioni mensili e il 4% nel cumulato, dimostra come gli incentivi possano influenzare significativamente le dinamiche di mercato, favorendo la transizione verso una mobilità più sostenibile.

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