Società del Cane a sei zampe FTSE MIB ENI azienda che opera in tutta la filiera dell'energia Seduta positiva per la, che avanza bene del 2,71%.Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione arispetto all'indice di riferimento.Lo scenario di breve periodo dell'evidenzia un declino dei corsi verso area 14,32 Euro con prima area di resistenza vista a 14,53.
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Eni, la multinazionale italiana dell'energia, ha recentemente annunciato i risultati finanziari del secondo trimestre e del primo semestre del 2024. Nonostante un calo dei ricavi e della redditività nel periodo aprile-giugno, i risultati sono stati migliori delle previsioni degli analisti.
Il titolo di Eni ha registrato la migliore performance di giornata al FTSEMib, con un guadagno del 3,91% a 14,568 euro. Il titolo ha oscillato tra un minimo di 14,364 euro e un massimo di 14,618 euro. Questo rialzo è stato principalmente dovuto ai risultati finanziari positivi e al miglioramento della guidance.
Gli analisti hanno promosso i conti del primo semestre di Eni e hanno aumentato le stime per il 2024. Hanno apprezzato i risultati superiori al consenso, la possibilità di un incremento del buyback a 2,1 miliardi di euro e la riduzione del leverage grazie agli incassi dalle dismissioni. Tuttavia, hanno anche evidenziato alcuni elementi di rischio, come i prezzi dell'energia più bassi del previsto e le turbolenze in alcuni Paesi chiave.
Eni ha riportato un utile operativo di oltre 4 miliardi di euro, con una produzione ed esplorazione dei combustibili in crescita del 6% e un flusso di cassa pari a 3,9 miliardi. Questi risultati, superiori alle attese degli analisti, hanno consolidato i numeri complessivi del primo semestre. Di conseguenza, il gruppo guidato dall'AD Claudio Descalzi ha rivisto al rialzo alcuni target del 2024 e ha accelerato il piano di riacquisto delle azioni rispetto alla scadenza di aprile 2025. Descalzi ha inoltre sottolineato l'impegno di Eni nella decarbonizzazione, affermando che l'azienda sta accelerando i suoi sforzi in questo settore.
Seduta sopra la parità per le borse europee, tranne quella tedesca. A Milano il Ftse Mib è salito dello 0,07% a 34.637 punti. Dopo un avvio e la prima metà di seduta tonica con il resto d'Europa, l'indice ha rallentato, con l'attenzione degli investitori rivolta all'inizio della stagione delle trimestrali. Positiva anche Francoforte (+0,82%), mentre Parigi ha ceduto lo 0,31%. A New York il Dow Jones e il Nasdaq viaggiavano poco mossi e a due velocità.
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