Napoli travolge Palermo in Coppa Italia

- NAPOLI - In una serata che ha visto il Napoli dominare il Palermo con un netto 5-0, la squadra partenopea ha dimostrato una superiorità tecnica e qualitativa indiscutibile. La partita, valida per i sedicesimi di finale della Coppa Italia, si è svolta allo stadio "Maradona" e ha visto i padroni di casa imporsi fin dai primi minuti di gioco.

L'incontro è stato caratterizzato da un primo tempo esplosivo, in cui il Napoli ha messo a segno tre reti. La doppietta di Cyril Ngonge, attaccante belga, ha aperto le marcature, seguita dal gol di Juan Jesus. La prestazione di Ngonge è stata particolarmente brillante, dimostrando una volta di più il suo valore per la squadra di Antonio Conte.

Il secondo tempo ha visto il Napoli continuare a dominare, con ulteriori reti di David Neres e Scott McTominay, che hanno completato il tabellino. La partita, tuttavia, non è stata priva di incidenti. L'inizio della ripresa è stato ritardato di cinque minuti a causa del lancio di petardi tra i tifosi delle due squadre, costringendo l'arbitro Collu a posticipare la ripresa del gioco per motivi di sicurezza. Gli annunci ripetuti dello speaker dello stadio hanno invitato i tifosi a interrompere il lancio dei petardi, permettendo così al fumo di diradarsi e al gioco di riprendere.

Al termine della gara, l'allenatore del Palermo, Alessio Dionisi, ha espresso il suo disappunto per alcune decisioni arbitrali, in particolare per il cartellino rosso assegnato a Vasic. Dionisi ha sottolineato la necessità di una maggiore coerenza nelle decisioni arbitrali, pur riconoscendo la superiorità del Napoli in campo.

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