Dazi al 25% su tutte le importazioni da Canada e Messico (escluso il petrolio) e aumento generalizzato del 10% su ogni tariffa riguardante i prodotti cinesi: Donald Trump parte lancia in resta nella sua offensiva commerciale contro il resto del mondo volta a contenere il maxi-deficit commerciale degli Usa, a stimolare la produzione interna e a inaugurare nei fatti, dopo anni di retorica opposta, una fase maggiormente protezionista della globalizzazione
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Approfondimenti:
La minaccia di nuovi dazi del presidente degli Usa Donald Trump contro l’Ue, il Canada e il Messico scuote i mercati internazionali e rischia di innescare una guerra commerciale. Mentre scattano le tariffe al 25% su alcuni prodotti messicani e canadesi, Bruxelles ha fatto sapere che l’Europa è pronta a rispondere con fermezza per proteggere i propri interessi. Trump e i dazi La reazione di Ue, Canada e Messico Le conseguenze economiche…
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Introduzione Da oggi, 1° febbraio, sono in vigore i dazi americani del 25% su alcune merci provenienti da Canada e Messico e del 10% su quelle in arrivo dalla Cina. Ad annunciarlo è stata ieri Karoline Leavitt, portavoce della Casa Bianca, che ha quindi smentito le indiscrezioni che volevano l'imposizione delle tariffe dall'1 marzo. Ma cosa succede ora? Ecco lo scenario che si prospetta (anche per l’Unione europea e i Brics).
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Donald Trump si spinge con aggressività oltre i dazi che da oggi ha deciso di far scattare contro Messico, Canada e Cina. In commenti dalla Casa Bianca ha indicato che presto, nell’arco delle prossime settimane, arriveranno altre tariffe ad ampio raggio a scuotere l’intero commercio gobale: nel mirino della sua America First sono settori che vanno dal farmaceutico a petrolio e gas, dai chip ad acciaio e alluminio
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Il Dazi-Day ha una data, quella di oggi, ma non ha ancora un piano di guerra preciso. Dopo l'annuncio fatto da Donald Trump giovedì, «applicherò dazi del 25% al Canada e al Messico», la situazione rimane «fluida», secondo le indiscrezioni raccolte dal Wall Street Journal. Diverse, al momento, le incognite che i funzionari dell'Amministrazione devono ancora definire: se saranno dazi «a tappeto»; se si limiteranno ad acciaio e alluminio e altri prodotti industriali; se…
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Di Nicholas Masetti BOLOGNA "Non ci sarà un aumento dei dazi Usa nei confronti dell’Italia dopo l’insediamento del presidente Donald Trump". Almeno per adesso. A dirlo è Lucio Miranda, presidente di ExportUsa, società di consulenza specializzata nell’offrire a imprenditori e aziende italiane i servizi necessari per avviare un’attività negli Stati Uniti. La realtà ha sede a Rimini, Bruxelles e New York e aiuta le imprese nazionali ad allagarsi per esportare e per vendere in America.
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La moderazione non basta per Trump:, l’unica funzione da lui ammessa per l’America latina è servire gli interessi dell’America, ovvero – secondo la rinnovata dottrina del “cortile di casa” di Monroe, 1823 – degli Stati Uniti. Così giovedì sera ha decretato dazi per il 25% ai prodotti del Messico e del Canada che entreranno in vigore il 1° febbraio. In pratica Trump – “rapido e furioso” com’è stato ribattezzato – ha unilateralmente stracciato il trattato T-Mec da lui stesso imposto ai…
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Donald Trump ha dichiarato che imporrà "sicuramente" dazi all'Unione europea. Parlando con i reporter nello Studio Ovale prima di firmare nuovi ordini esecutivi, il presidente americano ha detto rispondendo alla domanda se intende imporre dazi sui prodotti dell'Unione europea dopo quelli di Messico, Canada e Cina: "Volete la risposta vera o quella politica? Certo che lo farò, l'Europa ci ha trattati malissimo".
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Ci siamo. Domani, sabato primo febbraio, è D-Day: . il Giorno dei Dazi. Forse. Con Donald Trump dobbiamo abituarci a navigare a vista, le certezze non esistono. Comunque è lui ad avere fissato questa scadenza, promettendo dazi del 25% sui due paesi confinanti, nonché maggiormente integrati con l’economia Usa: Canada e Messico. Benché siano legati da un trattato, Usmca, che regola il mercato unico nordamericano, il presidente degli Stati Uniti può invocare circostanze speciali e leggi ad hoc per colpire le importazioni dal…
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