M - Il figlio del secolo: La serie che esplora il fascismo e la mascolinità tossica

9/6/2024 - La serie "M - Il figlio del secolo", diretta da Joe Wright e basata sul romanzo omonimo di Antonio Scurati, rappresenta un'opera audace e provocatoria che esplora le radici del fascismo attraverso la figura di Benito Mussolini. La serie, presentata al Festival di Venezia 2024, si distingue per la sua capacità di affrontare temi complessi e controversi con una narrazione avvincente e una produzione di alta qualità.

Il romanzo di Scurati, vincitore del Premio Strega nel 2019, è un'opera monumentale che documenta l'ascesa di Mussolini e la nascita del fascismo in Italia. La serie televisiva, composta da otto episodi, riesce a trasporre fedelmente l'intensità e la profondità del testo originale, offrendo al pubblico una lezione universale sui pericoli del populismo e della dittatura.

Uno degli aspetti più interessanti della serie è la sua analisi della "politicizzazione della mascolinità tossica", come definita dallo stesso Wright. Mussolini viene presentato non solo come un abile politico, ma anche come una "bestia da palcoscenico", capace di manipolare le masse con la sua retorica incendiaria e la sua presenza carismatica. La serie mette in luce come il fascismo abbia sfruttato le insicurezze e le frustrazioni di un'Italia post-bellica, promettendo ordine e grandezza in cambio di sottomissione e conformismo.