Minore crescita nei servizi e attenuazione del calo dell'industria nel terzo trimestre

- Il terzo trimestre del 2024 presenta un quadro economico italiano caratterizzato da una minore crescita nei servizi e un'attenuazione del calo dell'industria. Dopo un incremento del PIL dello 0,2% nel secondo trimestre, l'export continua a perdere quota, mentre l'inflazione rallenta nell'Eurozona. Questo scenario economico è stato delineato dal Centro Studi di Confindustria nella sua Congiuntura Flash.

La crescita moderata ma stabile dell'economia internazionale, sostenuta dal calo dell'inflazione e da condizioni del mercato del lavoro ancora solide in molti paesi, non riesce a dissipare le incertezze per i prossimi mesi. In Italia, il PIL ha segnato un lieve aumento su base congiunturale nel secondo trimestre, registrando il quarto tasso di crescita consecutivo. Tuttavia, le prospettive per il terzo trimestre indicano una minore spinta dai servizi e un'attenuazione del calo dell'industria.

Il calo dell'export rappresenta una delle principali preoccupazioni per l'economia italiana. La perdita di competitività sui mercati internazionali, unita a un contesto globale incerto, rende difficile prevedere una ripresa significativa nel breve termine. Nonostante ciò, il rallentamento dell'inflazione nell'Eurozona offre un barlume di speranza per famiglie e imprese, che potranno beneficiare del taglio dei tassi d'interesse, stimolando consumi e investimenti.

Un altro elemento di rilievo è la risalita del prezzo del gas in Europa.

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