ilmessaggero.it 01/09/2024
Dalla nostra inviata L'incendio nell'appartamento della madre, lui che bivaccava nel cortiletto di casa, i rumori a notte fonda «che sembrava un terremoto». «Alla fine è arrivato a uccidere», è il dolore della sorella ventiquattrenne Awa, studentessa di Ingegneria a Bergamo. A Suisio, dove abitava, Moussa Sangare non è certo ricordato come un coinquilino pacifico. «Avevamo paura…
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