La banca chiama il top manager alla presidenza e prepara un nuovo piano triennale. Dopo l’indagine per truffe nel settore immobiliare l’istituto si allinea alle richieste Bankitalia. Governance rivista
Leggi
Carlo Salvatori, tra i più stimati banchieri italiani, designato alla presidenza della Banca Popolare del Frusinate. Per migliorare la governance e l'efficacia dei controlli interni. Scelto per la sua vasta esperienza internazionale e la fiducia di grandi istituzioni. Inappuntabile. Ed inattaccabile. Per il suo passato e per la sua competenza. Ne hanno usufruito colossi come Unicredit (che l’ha voluto come suo presidente) e l’americana banca Lazard (che l’ha chiamato a guidare il ramo italiano)…
Leggi
Carlo Salvatori torna alla guida della Bpf. In un comunicato diramato ieri mattina, la Banca Popolare del Frusinate ha reso noto che nella seduta di giovedì 29 agosto il Consiglio di Amministrazione dell’istituto ha avviato l’iter per la cooptazione di Salvatori, in sostituzione dell’ex presidente Domenico Polselli, cessato dalla carica nei primi giorni del mese. Carlo Salvatori, nato a Sora, 83 anni, è una figura di spicco nel panorama bancario italiano.
Leggi