Tempi non esattamente propizi per Tesla: le trimestrali dell’azienda non hanno certo reso felici gli investitori e il titolo ha registrato un preoccupante -12% a Wall Street, chiudendo la seduta peggiore dal dicembre 2022. Tutto dovuto a quello che è il secondo trimestre consecutivo di contrazione: l’utile netto è stato di 1,5 miliardi di dollari, in calo del 45% rispetto a un anno prima. Unica nota positiva, l’incremento a sorpresa del fatturato, che si è attestato a 25,50 miliardi…
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Tesla, il colosso automobilistico americano guidato dal sudafricano Elon Musk, ha recentemente confermato l'arrivo di un nuovo modello di auto elettrica a basso costo. Questa nuova vettura, conosciuta internamente come Model 2 o progetto Redwood, rappresenta un importante passo avanti nella strategia di Tesla di rendere l'energia elettrica accessibile a un pubblico più ampio.
Dopo mesi di incertezza, durante i quali si vociferava che il primo modello low-cost di Tesla potesse essere cancellato, l'azienda ha finalmente confermato l'arrivo della nuova vettura elettrica. La produzione del Model 2 è prevista per la prima metà del 2025, come annunciato da Musk durante una recente conferenza sui risultati finanziari della compagnia.
La Model 2 rappresenta un importante passo avanti per Tesla e per l'intero settore delle auto elettriche. Con il lancio di questo nuovo modello, Tesla si propone di rendere l'energia elettrica accessibile a un pubblico più ampio, contribuendo così a accelerare la transizione verso un futuro di trasporto sostenibile.
Nonostante le buone notizie, Tesla ha dovuto affrontare alcune sfide. Musk ha annunciato che la presentazione del Robotaxi, inizialmente prevista per l'estate, è stata posticipata al 10 ottobre per apportare importanti miglioramenti. Inoltre, l'azienda ha registrato un calo del 12% a Wall Street a seguito di un trimestre deludente.
Le recenti trimestrali di Tesla non hanno soddisfatto gli investitori. L'utile netto è stato di 1,5 miliardi di dollari, in calo del 45% rispetto a un anno prima. Questo rappresenta il secondo trimestre consecutivo di contrazione per l'azienda. Tuttavia, c'è stata una nota positiva: il fatturato è aumentato a sorpresa, attestandosi a 25,50 miliardi di dollari per i tre mesi chiusi a giugno, rispetto ai 24,93 miliardi di un anno prima (+2%).
