Borsa di Milano chiude in calo, banche sotto pressione

La Borsa di Milano ha chiuso la giornata di mercoledì 31 luglio 2024 in ribasso, in controtendenza rispetto alla maggior parte dei principali listini europei. Il Ftse Mib ha registrato una flessione dello 0,43%, attestandosi a 33.763 punti, principalmente a causa delle prese di beneficio sui titoli bancari.

Tra i titoli bancari, la Popolare di Sondrio ha subito una delle perdite più significative, con un calo del 3,16%. Anche Bper (-1,78%), Banco Bpm (-1,23%) e Mps (-0,28%) hanno chiuso in negativo. Fineco ha registrato una perdita del 2,7%.

A differenza di Milano, le principali borse europee hanno chiuso la giornata in positivo. Londra ha visto il Ftse crescere dell'1,13%, mentre Parigi ha registrato un aumento dello 0,76% con il Cac40. Francoforte, invece, ha chiuso in calo con il Dax 30 che ha perso lo 0,53%. Madrid ha subito una flessione dell'1,23% con l'Ibex.

Lo spread tra Btp e Bund tedeschi si è attestato a 137 punti base, un indicatore importante per valutare la percezione del rischio associato ai titoli di stato italiani rispetto a quelli tedeschi.

Tra i titoli migliori della giornata, Amplifon ha registrato un aumento del 4,37%, seguita da Recordati (+3,13%) e Iveco Group (+2,81%). Tra i peggiori, oltre ai già citati titoli bancari, Leonardo ha chiuso in calo del 2,78%.

Gli investitori europei attendono con interesse le indicazioni di politica monetaria da parte della Federal Reserve, che potrebbero influenzare ulteriormente i mercati nei prossimi giorni.