Federica Manzon vince il Premio Campiello con "Alma"

- Federica Manzon, scrittrice pordenonese, ha conquistato il prestigioso Premio Campiello 2024 con il suo romanzo "Alma", edito da Feltrinelli. La cerimonia di premiazione si è svolta ieri, segnando la conclusione della 62esima edizione del concorso letterario. Manzon, unica donna tra i cinque finalisti, ha ottenuto 101 voti su 287 espressi dalla giuria popolare composta da trecento lettori anonimi.

"Alma" è un romanzo che esplora i confini dell'identità e della memoria, intrecciando storie personali e collettive. La narrazione si sviluppa attraverso una serie di flashback e riflessioni, offrendo al lettore uno sguardo profondo e coinvolgente sulla vita della protagonista. Manzon, nota per il suo stile chiaro e diretto, riesce a catturare l'attenzione del lettore fin dalle prime pagine, mantenendo alta la tensione narrativa fino alla fine.

Il Premio Campiello, istituito nel 1962, è uno dei riconoscimenti letterari più importanti in Italia. Ogni anno, una giuria tecnica seleziona una cinquina di finalisti, tra cui poi la giuria popolare sceglie il vincitore. Quest'anno, oltre a Manzon, i finalisti erano autori di grande talento, ma "Alma" ha saputo distinguersi per la sua originalità e profondità.

Federica Manzon non è nuova al mondo della letteratura. Collabora con diverse testate giornalistiche ed è la direttrice editoriale di Guanda. La sua carriera è costellata di successi e riconoscimenti, e "Alma" rappresenta un ulteriore traguardo nella sua già brillante carriera. Dopo un tour estivo in giro per l'Italia, durante il quale i finalisti hanno presentato le loro opere, Manzon ha conquistato il pubblico e la critica con la sua scrittura incisiva e coinvolgente.

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