Fed taglia i tassi di interesse di 50 punti base, impatto sui mercati globali

- La Federal Reserve ha deciso di tagliare i tassi di interesse di 50 punti base, portando la forchetta del costo del denaro al 4,75%-5%. Questa mossa, attesa dai mercati, segna un cambiamento significativo nella politica monetaria degli Stati Uniti. Dopo un periodo di rialzi aggressivi dei tassi per contrastare l'inflazione, la Fed ha scelto di invertire la rotta, aprendo la porta a una nuova era di allentamento monetario.

Il taglio dei tassi è stato accolto positivamente dai mercati europei e asiatici, con l'Euro Stoxx 50 in rialzo dello 0,9% e il FTSE MIB dello 0,8%. Tuttavia, Wall Street ha chiuso in calo, riflettendo l'incertezza degli investitori riguardo alle prospettive economiche future. La decisione della Fed è stata criticata da alcuni esperti, come Paul Donovan, capoeconomista di UBS GWM, che ritiene che la banca centrale americana abbia agito in ritardo. Secondo Donovan, la Fed avrebbe dovuto iniziare a tagliare i tassi già a maggio per evitare danni economici.

La mossa della Fed non è isolata. Anche la Banca d'Inghilterra è attesa a breve con una decisione simile. Questo contesto di allentamento monetario globale riflette le preoccupazioni delle banche centrali riguardo a una possibile recessione. Il taglio dei tassi è visto come un tentativo di stimolare l'economia e prevenire una contrazione economica.

L'impatto del taglio dei tassi della Fed si estende oltre i confini degli Stati Uniti. I mercati globali stanno cercando di metabolizzare questa decisione, che potrebbe influenzare le politiche monetarie di altre banche centrali. La reazione dei mercati asiatici ed europei suggerisce un certo ottimismo, ma l'incertezza rimane alta.

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