Prevenzione cardiovascolare, il nuovo studio del Policlinico San Donato

- Il Policlinico San Donato ha avviato il più grande studio sui rischi cardiovascolari in Italia, destinato a durare quattro anni. Questo studio si concentra sulla prevenzione, un aspetto cruciale considerando che le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte sia in Italia (30,8%) che in Europa. Nonostante ciò, il 54% degli italiani ritiene di non essere a rischio, un bias cognitivo che ha conseguenze dirette sulla salute pubblica e sul sistema sanitario.

Le malattie cardiocircolatorie sono la principale fonte di spesa sanitaria, rendendo la prevenzione una priorità. In questo contesto, la Fondazione Onda ha promosso un'open week di visite gratuite di prevenzione riservate alle donne, che si svolgerà negli ospedali con il bollino rosa. Questa iniziativa mira a sensibilizzare la popolazione femminile sull'importanza della prevenzione e a offrire controlli medici gratuiti.

Parallelamente, il gruppo GVM Care & Research ha lanciato una campagna nazionale di sensibilizzazione sui rischi cardiaci e cardiovascolari. A partire dai 40 anni, è consigliabile prestare particolare attenzione alla salute del cuore, soprattutto in presenza di fattori di rischio come il fumo, l'ereditarietà e la pressione alta. La prevenzione richiede un approccio integrato che includa controlli medici periodici e l'adozione di stili di vita salutari.

L'Ospedale di Prato, in collaborazione con la Fondazione Onda, ha ripreso le iniziative di prevenzione dopo la pausa estiva. In occasione della Giornata Mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, l'ospedale offrirà visite ed esami gratuiti fino ad esaurimento posti. L'attenzione sarà rivolta in particolare all'aneurisma aortico addominale, all'infarto cardiaco, alle patologie valvolari, carotidee e venose.

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