Vuoi ascoltare la versione audio dell’articolo? clicca qui, All’indomani dell’introduzione dei nuovi dazi doganali imposti dall’Unione Europea sulle…
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La recente decisione dell'Unione europea di imporre dazi sulle auto elettriche cinesi ha innescato un dibattito tra gli addetti ai lavori e gli appassionati di automobilismo. Questa misura, volta a proteggere l'industria automobilistica europea dalla crescente concorrenza asiatica, ha suscitato reazioni contrastanti.
A partire dal 5 luglio 2024, la Commissione Europea ha introdotto nuovi dazi sulle importazioni di auto elettriche dalla Cina, validi fino a novembre 2024. Questi dazi variano dal 17,4% al 37,6%.
Uno degli effetti immediati dei dazi è stato un aumento dei prezzi delle auto elettriche prodotte in Cina. Tesla, ad esempio, ha aumentato i prezzi della Model 3 prodotta a Shanghai ed esportata in Europa di circa 1.500 euro. Questo aumento è stato attuato in diversi paesi europei, tra cui Spagna, Olanda, Germania e Italia.
L'aumento dei prezzi ha reso la Tesla Model 3 meno conveniente, con un incremento di oltre 1.000 euro. Curiosamente, Tesla è stata la prima azienda ad aumentare i prezzi a causa dei dazi, nonostante la Commissione UE non abbia ancora comunicato l'aliquota aggiuntiva a suo carico. Il prezzo della Tesla Model 3 è ora di quasi 42.000 euro per il modello più economico, quello a trazione posteriore.
La questione dei dazi è complessa e richiede una valutazione degli effetti a lungo termine. Mentre l'obiettivo è proteggere l'industria automobilistica europea, le conseguenze immediate sembrano indicare un aumento dei prezzi per i consumatori. Sarà interessante vedere come si sviluppa la situazione nei prossimi mesi.
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