Sofia Goggia rinuncia alla trasferta in Argentina per rimuovere le placche alla tibia

- La sciatrice bergamasca Sofia Goggia ha deciso di sottoporsi a un intervento chirurgico per rimuovere le placche inserite nella sua gamba destra a seguito di un infortunio subito durante un allenamento a Ponte di Legno. Questo intervento, avvenuto a sette mesi di distanza dal primo, è stato necessario per alleviare l'intolleranza che la ferraglia causava con lo scarpone da sci.

Il 5 febbraio scorso, durante un allenamento sulla pista Casola Nera di Ponte di Legno, Goggia ha subito una frattura articolare scomposta pluri-frammentaria del pilone tibiale destro. Questo grave infortunio ha richiesto un intervento chirurgico immediato per inserire delle placche di sintesi nella gamba, al fine di stabilizzare la frattura e permettere una corretta guarigione.

Nonostante il successo dell'intervento iniziale, Goggia ha continuato a sperimentare un'intolleranza con lo scarpone da sci, causata dalla presenza delle placche. Dopo aver consultato l'equipe medica, ha deciso di sottoporsi a un nuovo intervento per rimuovere i mezzi di sintesi. Questa decisione è stata presa anche in vista delle prime gare di velocità della stagione, che si terranno fra oltre tre mesi a Beaver Creek.

La rimozione delle placche comporta un periodo di recupero e riabilitazione, durante il quale Goggia non potrà partecipare alla tradizionale trasferta della Nazionale italiana di sci alpino a Ushuaia, in Argentina. Questo periodo di preparazione è fondamentale per gli atleti, poiché permette loro di allenarsi in condizioni simili a quelle che troveranno durante la Coppa del Mondo di sci alpino.

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