Il Ftse Mib future (scadenza dicembre 2020, che da venerdì è diventato il future di riferimento e che quota 75 punti in meno rispetto all’indice Ftse Mib) si è decisamente indebolito ed è sceso fin sotto i 18.750 punti. Un ulteriore cedimento può spingere invece i prezzi in area 18.550-18.530 prima e in area 18.380-18.360 in un secondo momento. Short su rimbalzo verso 18.990 con target a 18.900 prima, a quota 18.810 poi e in area 18.670-18.650 successivamente.
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Il Dow Jones è in calo dell'1,58%, l'S&P 500 dell'1,51% e il Nasdaq Composite dell'1,29%. Nel mercato sta prendendo sempre più piede la convinzione che sia in atto una correzione, specie in riferimento ai titoli tecnologici. Quest'ultima questione rappresenterebbe un elemento di rischio non solo per i mercati, ma anche per la ripresa economica. Per Mobeen Tahir, associate director research di WisdomTree, "questo sentiment potrebbe esacerbare il sell-off per brevi periodi prima che i mercati si…
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Il Ftse Mib future (scadenza dicembre 2020, che da venerdì è diventa il future di riferimento e che quota 80 punti in meno rispetto all’indice Ftse Mib) si è infatti indebolito ed è sceso fino a quota 19.430 punti. E’ stata una giornata negativa sul mercato azionario italiano che ha subito una nuova correzione e si dirige verso un’importante area di supporto. Short su rimbalzo verso 19.570-19.580 con target a 19.480 prima, a quota 19.380 poi e in area 19.310-19.300 successivamente.
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Interessanti anche i buy di Equita su Creval (7,70 euro), Eni (10 euro), Erg (23,50 euro), Leonardo (9,20 euro), Telecom Italia (0,47 euro) ed Enel (MIL:ENEL) (8,50 euro). Per questo adesso che tornano a spaventare i contagi, i mercati battono in ritirata. Tornano a spaventare i contagi, i mercati battono in ritirata. Gli Usa, d’altra parte, sono la nazione al mondo che sta pagando il tributo più alto sul fronte dei contagi.
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