Zelensky apre alla Russia per un summit di pace

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha recentemente espresso la sua apertura a negoziati con la Russia, affermando che Mosca dovrebbe essere presente al prossimo vertice di pace. Questa dichiarazione è stata fatta durante una conferenza stampa a Kiev, dopo il suo ritorno dal vertice NATO a Washington.

Zelensky ha parlato di un possibile "summit di pace con i russi entro novembre". Questa mossa rappresenta un cambiamento significativo nella politica ucraina, dato che la Russia non era stata invitata alla conferenza organizzata a metà giugno in Svizzera. "Penso che i rappresentati russi dovrebbero partecipare a questo secondo vertice", ha annunciato Zelensky.

La proposta di Zelensky arriva in un momento cruciale, poco prima delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Nonostante i sondaggi indichino Donald Trump come possibile vincitore, Kiev non sembra preoccupata. "La gran parte dei repubblicani ci appoggia", ha detto Zelensky, esprimendo fiducia nel sostegno americano indipendentemente dall'esito delle elezioni.

Nonostante l'apertura ai negoziati, Zelensky ha riconosciuto le complessità e le incertezze del momento attuale. Ha parlato delle necessità della guerra e ha sottolineato l'importanza che gli alleati continuino a sostenere militarmente gli ucraini. Queste dichiarazioni suggeriscono che, nonostante l'apertura ai negoziati, l'Ucraina si sta preparando per la possibilità che il conflitto possa continuare a lungo.

La proposta di Zelensky rappresenta un passo importante verso la risoluzione del conflitto tra Ucraina e Russia. Tuttavia, rimane da vedere come la Russia risponderà a questa apertura e come la situazione si svilupperà nei prossimi mesi.