Comunicato 2471 Ruspe, pale e sorrisi di conforto. Il presidente Fugatti: “Il Trentino è orgoglioso di voi” Alluvione, a Bagnacavallo la solidarietà della Protezione civile trentina a chi ha perso tutto Traversara di Bagnacavallo è la località simbolo dell’alluvione in Emilia Romagna. Una sola strada - che attraversa il centro abitato - garantisce l’accesso dei mezzi della Protezione civile al borgo ferito dall’alluvione.
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- Il Capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, ha firmato un'ordinanza che nomina Irene Priolo commissaria per la gestione emergenziale dell'alluvione in Emilia Romagna. La decisione arriva dopo che il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza e stanziato le prime risorse: 20 milioni di euro per l'Emilia Romagna e 4 milioni per le Marche.
La regione è stata colpita da eventi meteorologici eccezionali che hanno causato ingenti danni, soprattutto a causa dello straripamento dei fiumi. La situazione è critica e richiede interventi urgenti. Priolo, già vicepresidente della Regione, avrà il compito di coordinare le operazioni di soccorso e di gestione delle risorse stanziate.
Il bollettino dell'Arpae prevede per lunedì 23 settembre il transito di una perturbazione da ovest verso est, con temporali di forte intensità, particolarmente lungo il crinale appenninico centro-occidentale. Queste condizioni potrebbero aggravare ulteriormente la situazione già precaria.
Nel frattempo, arrivano i primi aiuti per gli sfollati dell'alluvione. Le famiglie colpite riceveranno un sostegno economico che varia da 400 a 900 euro al mese. Tuttavia, la strada per il recupero è ancora lunga e complessa.
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