Vicenza dedica un murale di 60 metri a Paolo Rossi

- Vicenza ha reso omaggio a Paolo Rossi, uno dei suoi figli più illustri, con un murale di 60 metri realizzato dal celebre street artist brasiliano Eduardo Kobra. L'opera, che ritrae il leggendario calciatore, è stata inaugurata sulla torre "Everest" di viale Torino, il più alto edificio della città. La data scelta per l'inaugurazione non è casuale: il 23 settembre, giorno in cui Rossi avrebbe compiuto 68 anni.

Paolo Rossi, noto come "Pablito", è stato un simbolo del calcio italiano e internazionale. La sua carriera è stata segnata da momenti indimenticabili, tra cui la vittoria del Mondiale del 1982 con la nazionale italiana, dove fu capocannoniere e miglior giocatore del torneo. Rossi ha lasciato un segno indelebile nel cuore degli appassionati di calcio, non solo per le sue abilità sul campo, ma anche per la sua umiltà e il suo spirito sportivo.

L'inaugurazione del murale ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo del calcio e della politica. Tra i presenti, il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, e la moglie di Rossi, Federica Cappelletti. Anche alcuni ex compagni di squadra di Rossi, come Alessandro Altobelli e Antonio Cabrini, erano presenti per rendere omaggio al loro amico e collega.

Eduardo Kobra, l'artista dietro il murale, è noto per le sue opere di grande impatto visivo e per il suo stile unico che combina elementi di realismo e pop art. Il murale dedicato a Paolo Rossi è un esempio perfetto del suo talento e della sua capacità di catturare l'essenza dei suoi soggetti. L'opera rappresenta Rossi in azione, con il suo inconfondibile sorriso e la maglia della nazionale italiana.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo