Israele intensifica gli attacchi su Beirut, Nasrallah ucciso

- Nella notte, per la prima volta, il centro di Beirut è stato colpito da un attacco aereo israeliano, causando almeno quattro morti. Tra le vittime, secondo quanto rivelato dal senatore statunitense Mark Kelly alla NBC, vi sarebbe anche Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah, ucciso con un'arma guidata di fabbricazione americana. Il corpo di Nasrallah è stato recuperato intatto sul luogo dell'attacco, nella periferia sud della città, e non presenterebbe lesioni, suggerendo che la causa della morte possa essere stata il soffocamento.

L'aviazione israeliana ha utilizzato ordigni "intelligenti", capaci di penetrare metri di cemento, per eliminare Nasrallah. Queste bombe, note come "bunker-buster", sono state impiegate per la prima volta dagli americani durante la Guerra del Golfo nel 1991 per colpire Saddam Hussein. Dotate di una testata rinforzata, a volte vengono usate in sequenza per aumentarne l'efficacia.

Nel frattempo, il Consiglio della Shura di Hezbollah ha scelto Hashem Safieddine come successore di Nasrallah. Safieddine, figura di spicco all'interno del gruppo sciita libanese, è noto per la sua vicinanza all'Iran e per il suo ruolo strategico nelle operazioni militari di Hezbollah.

Israele ha intensificato gli attacchi su Beirut, colpendo un gruppo sunnita alleato di Hamas. Questo sviluppo segna un'escalation significativa nel conflitto tra Israele e Hamas, con ripercussioni potenzialmente destabilizzanti per l'intera regione. La resistenza, tuttavia, non sembra indebolirsi con la perdita del suo leader, come dichiarato dal Consiglio della Shura, che ha sottolineato come la lotta e l'onore rimangano saldamente radicati nei cuori e nelle menti dei suoi membri.

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