Le autorità di Ankara hanno confermato 6.234 vittime e oltre 30mila feriti. I feriti sono circa 40mila (LaPresse) – E’ di 8.764 vittime accertate l’ultimo bilancio del terremoto che ha colpito la zona di confine fra Turchia e Siria. In Siria, secondo quanto reso noto dai Caschi bianchi e riportato da Sky News, i morti nella zona del nord-ovest controllata dall’opposizione al presidente Assad sarebbero almeno 1.280 mentre nelle aree sotto il controllo del governo siriano le autorità hanno confermato 1.250…
Leggi
Milano, 7 feb. In Turchia le vittime confermate sono 5.894, in Siria 1.932 (LaPresse) – E’ salito a 7826 il bilancio dei morti complessivi, tra Turchia e Siria, del devastante terremoto che ieri ha colpito i due paesi.
Leggi
In Turchia i morti sono al momento 5.434 Lo riporta Sky News Uk, citando le autorità locali. (LaPresse) – E’ salito a 7366 il bilancio delle vittime complessive, tra Turchia e Siria, del potente terremoto che ieri ha colpito i due paesi. Altre 812 vittime sono state registrate nelle aree governative. Il numero dei morti nella Siria controllata dai ribelli è al momento di 1.120.
Leggi
È Angelo Zen l'italiano disperso in Turchia dopo il devastante terremoto. Si tratta di un abitante di Martellago. Ha 60 anni e di professione è consulente orafo. L'uomo si trovava al Sahra Hotel completamente distrutto dal sisma, nella città turca di Kahramanmaras. La moglie, raggiunta al telefono, ha dichiarato: «Chiediamo massimo riserbo per la vicenda, non rilasceremo altre dichiarazioni». Meteo, il gelo russo ha i giorni contati.
Leggi
(LaPresse/AP) – È salito a oltre 5.300 morti il bilancio complessivo, fra Turchia e Siria, del potente terremoto che ieri ha colpito i due Paesi. In Turchia, secondo l’agenzia per la gestione delle emergenze, i morti hanno superato i 3.700 e i feriti sono circa 22mila. Milano, 7 feb. In Siria, il bilancio nelle zone controllate dal governo è di 800 morti e 1.400 feriti, mentre nel nord-ovest controllato dai ribelli il bilancio fornito dai Caschi bianchi è di almeno 800 morti e oltre 2.
Leggi
Una catastrofe immane. Migliaia i morti, altrettante le case crollate. A fuoco i gasdotti, enormi danni al patrimonio culturale. Un terremoto devastante, quasi ottavo grado della Richter. Il bilancio di ieri pomeriggio contava 1541 decessi in Turchia, 538 tra le aree siriane controllate dal governo di Damasco e quelle dell’amministrazione autonoma del Nord-Est, 390 nei territori siriani occupati dalla Turchia o controllati da milizie sunnite.
Leggi
È salito a oltre 5 mila il bilancio delle vittime del devastante terremoto che ha colpito Turchia e Siria nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio. Sono 3.432 i morti accertati in Turchia, 1.597 quelli in Siria. Cifre che sono destinati a crescere drammaticamente: l’Oms ritiene che potrebbero essere state colpite dal terremoto nel complesso 23 milioni di persone, di cui 1,4 milioni di bambini.
Leggi
Le ricerche tra le macerie vanno avanti senza sosta. In Turchia e Siria prosegue la conta dei morti di un bilancio infernale dopo il terremoto. Quello che Erdogan ha definito «il più grande disastro registrato dal 1939» ha attivato anche una nuova faglia, proprio tra i due Paesi. Che ha provocato uno spostamento del suolo fino a 10 metri. Lo ha spiegato il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Leggi
L'impegno dell'Italia per aiutare Turchia e Siria colpite dal terremoto. Ad Adana, in Turchia, alle 6 ora italiana è atterrato un contingente dei vigili del fuoco, trasportato con un aereo C-130 dell'Aeronautica Militare, partito da Pisa con scalo a Pratica di Mare. A bordo 50 vigili del fuoco dei team Usar di Toscana e Lazio. Personale specializzato per la ricerca di dispersi sotto le macerie, che ha operato in analoghe situazioni in Italia e all'estero.
Leggi
Tutta l'informazione del giorno nel GR di LaPresse
Leggi
È quanto stima Adelheid Marschang, Senior Emergency Officer dell‘Organizzazione mondiale della sanità (Oms), come riporta il Guardian. “Questa è una crisi che va ad aggiungersi a molteplici crisi nella regione colpita“, ha affermato durante la riunione del consiglio dell’organizzazione a Ginevra, “in tutta la Siria, i bisogni sono sempre più alti, dopo quasi 12 anni di crisi prolungata e complessa, mentre i finanziamenti umanitari continuano a diminuire” Secondo la stima dell'Organizzazione mondiale della Sanità tra…
Leggi
La città colpita in modo devastante dalla prima scossa. I soccorritori sono al lavoro sotto le macerie degli edifici a Gazantiep, la città dell’Anatolia Sud Orientale più vicina all’epicentro della prima scossa del sisma di magnitudo 7.8 che ha devastato la Turchia e la confinante Siria. Il bliancio delle vittime del terremoto è salito a oltre 4.300 morti
Leggi
Mondo Turchia, crolla il castello di Gaziantep: foto prima e dopo il sisma La storica fortezza è stata fortemente danneggiata dal terremoto di magnitudo 7.4 che ha colpito la regione nella notte. A crollare diversi bastioni sul fianco est ed ovest della storica struttura, con le macerie cadute sulla strada. Crollate anche alcune sezioni del muro di protezione del perimetro della struttura, mentre numerose sono le crepe osservabili dopo il sisma Il mastodontico…
Leggi
A più di 24 ore dalle violentissime scosse di terremoto che hanno colpito una vasta area al confine tra la Turchia e la Siria il bilancio delle vittime si è aggravato durante la notte, man mano che i soccorsi si sono fatti strada tra le macerie. Oltre 4.800 le persone rimaste uccise fino a questo momento tra i due paesi, 2.921 delle quali nella sola Turchia, mentre i feriti sono più di 20mila secondo i dati ufficiali diffusi dalle autorità.
Leggi
Dopo il potente terremoto che ha colpito la Turchia, con scosse ripetute, i soccorritori hanno lavorato senza sosta per cercare di salvare quante più persone possibili. Questo filmato della polizia turca mostra il momento in cui estraggono viva una donna dalle macerie di Diyarbakir, una città più colpite dal sisma che ha raggiunto una magnitudo di 7.8. In Turchia e in Siria si tratta del più potente terremoto in quasi un secolo: il sisma ha distrutto edifici e ucciso…
Leggi
Una sequenza di due terremoti oppure un assestamento dopo una scossa potentissima? Sono divisi gli esperti sulla natura dei due terremoti che hanno scosso il sud-est della Turchia e il nord della Siria, causando almeno 4.300 morti e 19.000 feriti. Per alcuni, potrebbero essere dovuti a un fenomeno sismico "insolito" noto come "doppietta". Ad esempio, Suzan van der Lee, esperta di sismologia e docente presso la Northwestern University (Illinois, USA), ha spiegato a EFE che questo è il…
Leggi
Terremoto in Turchia, ritrovato Atsu sotto le macerie. Il giocatore dell’Hatayspor Christian Atsu è stato ritrovato e messo in salvo dopo che era stato dichiarato disperso nella giornata di ieri. Terremoto in Turchia, Atsu tratto in salvo dalle macerie. L’ala sinistra ex Chelsea è stato trovato sotto le macerie provocate dal terremoto Terremoto in Turchia, ritrovato Christian Atsu: il giocatore ex Chelsea tratto in salvo dalle macerie del terremoto che sta devastando il paese.
Leggi
Di Pierfrancesco Catucci La pallavolista azzurra dalla scorsa estate gioca e vive ad Adana: «Un boato terribile, la terra non smetteva mai di tremare. Adesso aspetto un bus per fuggire via di qua» «Qui non piove mai, ma lunedì diluviava. Come se non bastasse il terremoto». Quando la schiacciatrice azzurra Lucia Bosetti risponde al telefono è in attesa di un autobus che la porti «il più lontano possibile dalla città».
Leggi
La tv turca TRT Haber ha pubblicato su Twitter un filmato in cui si mostra un bambino salvato dalle macerie dopo il terremoto in Turchia nella zona di Malatya. A liberarlo un lavoro congiunto dei vigili del fuoco e della polizia turca. Nel filmato si vede la gioia del bimbo dopo la liberazione e il pompiere che lo bacia. Un altro filmato racconta il salvataggio di una donna e dei suoi tre figli dopo 28 ore dal sisma.
Leggi
Terremoto Turchia-Siria: sale il bilancio delle vittime. Il bilancio delle vittime del devastante terremoto in Turchia e Siria si aggrava di ora in ora. Leggi anche: Turchia-Siria: la terra trema ancora. Forte terremoto tra Turchia e Siria: quasi 300 morti Nel novembre 1999, un terremoto di magnitudo 7.2 ha colpito la città di Duzce, nella Turchia orientale, provocando almeno 845 morti. Il terremoto della scorsa notte è stato il più devastante dal 1939, quando un terremoto di magnitudo 7.8 colpì la…
Leggi
/14 Ansa E i soccorritori del Ministero russo per le Situazioni di emergenza sono già arrivati in Turchia, come rende noto l'agenzia Tass. Tre aerei da trasporto russi - due Il-76 e un An-148 - sono atterrati all'aeroporto di Adana con a bordo oltre 100 tra soccorritori e medici, oltre a 9 veicoli specializzati. Il gruppo è dotato di un aeromobile medico. I soccorritori hanno anche endoscopi, radar per il suolo, sistemi di visione termica e di ricerca acustica che consentono…
Leggi
Di Giusi Fasano I media e i social diffondono le foto dei più piccoli sperando così di rintracciare le loro famiglie. Si scava a mano per ore e si sposta un pezzetto alla volta per aprire un varco Bambini. Esserini salvi nell’incastro assurdo di enormi blocchi di cemento, piccole esistenze in bilico fra una trave e un tetto, vocine che invocavano aiuto sotto cumuli di macerie. Appena il rombo spaventoso di quel mostro ha fatto silenzio e la polvere si è posata, la prima…
Leggi
La violenza del sisma ha causa migliaia di vittime, tra queste c'è l'estremo difensore del Malatyaspor. Sua moglie era stata salvata il giorno prima. Un tweet dell'ex calciatore, Sukur, racchiude il dolore per la tragedia: "Sono sconvolto".
Leggi
Il suo destino sembrava segnato. E invece il calciatore ghanese Christian Atsu, ex giocatore del Chelsea e del Newcastle United, che era rimasto intrappolato sotto le macerie del terremoto che ha colpito ieri Siria e Turchia, è stato tratto in salvo. Atsu, centrocampista di 30 anni, si trovava al nono piano di un edificio crollato insieme a nove compagni e a due dirigenti dell'Hatayspor, squadra della serie A turca dove adesso gioca.
Leggi
Durante la notte la Turchia ha aggiornato a 2.921 il numero dei morti in seguito al terremoto di magnitudo 7.9 al confine con la Siria. Il dato porta il bilancio provvisorio complessivo delle vittime del sisma a 4.365: le autorità siriane che da parte loro hanno contato finora 1.444 morti. Un esperto turco, l’ingegnere geofisico Övgün Ahmet Ercan, afferma che il sisma la potenza di 130 bombe atomiche.
Leggi
"Inghiottiti dal cratere", in Turchia e Siria scavano uniti anche i nemici dalla nostra inviata Gabriella Colarusso La tragedia accomuna i due Paesi, che non hanno rapporti diplomatici. In campo Russia e Ucraina. E Israele offre aiuto a Damsco
Leggi
Il bilancio ufficiale delle vittime del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria è sempre più tragico. Le autorità turche hanno riferito che 2.316 persone hanno perso la vita nel sisma di magnitudo 7.8 mentre quelle siriane parlano di quasi 1.300 morti. Il punto è che questi dati potrebbero aumentare ulteriormente. Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) c’è il rischio che si possa ad arrivare a otto volte tanto i numeri fin qui annunciati.
Leggi
Strage senza fine in Turchia e Siria, i due Paesi devastati dal terremoto che ha ucciso oltre 3mila persone, ma il numero è destinato a raggiungere cifre impressionanti secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. “C’è un potenziale di ulteriori crolli e numeri otto volte superiori ai numeri iniziali” ha fatto sapere Catherine Smallwood, responsabile delle emergenze dell’ufficio europeo dell’Oms.
Leggi
Non appena saputo del terremoto che ha raso al suolo una parte della Turchia, Cristiano Malgioglio ha avuto una crisi di panico. Ad Adana, uno dei luoghi più colpiti dal sisma, vive infatti il suo ex compagno - un nutrizionista 38enne di Istanbul, dove lui e il fratello gestiscono una palestra - e il cantautore ha subito pensato al peggio guardando le immagini che arrivavano da lì. Ha provato a chiamarlo, ma niente: non rispondeva.
Leggi
"Eravamo al terzo piano, la paura è stata enorme e ora tutta la gente è in strada, al freddo e sotto la pioggia". Lo dice, intervistato da Vatican News, monsignor Antoine Audo, vescovo di Aleppo dei Caldei. "Non siamo abituati a questo genere di eventi, è la prima volta che vedo una cosa simile ad Aleppo", dice mentre suonano le sirene delle auto di soccorso dopo il violento terremoto nel sud della Turchia, al confine con la Siria
Leggi
Il racconto della giornata di lunedì 6 febbraio 2023 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. La scorsa notte l’area al confine fra Turchia e Siria è stata colpita da una scossa di magnitudo 7.8 che ha fatto collassare migliaia di edifici ed è stata seguita da una serie di altri sismi. Dalla quantità di volte in cui la Lega di Salvini si affanna ad assicurare che le regionali non sono un problema per…
Leggi
Terremoto in Turchia e Siria, la foto simbolo della tragedia viene proprio dalla Siria, Paese sconvolto dalla guerra civile degli ultimi anni e che continua a soffrire: la scossa fortissima, centinaia di vittime, e alcune storie che lasciano senza parole. Come quello in queste foto: il corpo senza vita è avvolto da una coperta rossa. Il padre lo tiene in braccio, come a voler ancora proteggere quella piccola creatura che ormai non si muove più.
Leggi
I violenti terremoti che hanno colpito Turchia e Siria hanno ucciso migliaia di persone e danneggiato case e strutture, compresi antichi siti culturali e archeologici. A partire dalla cittadella di Aleppo dove è crollato il mulino ottomano all'interno e porzioni delle mura difensive nordorientali si sono incrinate e spaccate. Sono crollati anche "gran parte della cupola del faro della moschea ayyubide", situata all'interno della cittadella, "compreso l'ingresso della torre difensiva…
Leggi
La scena ripresa nella zona di Antiochia, in Turchia Le voragini in strada e le auto inghiottite. Sono impressionanti le immagini che circolano sui social girate nella zona di Antiochia, in Turchia, e mostrano tutta la violenza del terremoto che ha colpito il Paese la notte tra domenica e lunedì. L’epicentro della serie di scosse si trova vicino alla città di Gaziantep. Milioni di persone lo hanno avvertito anche in Siria, Libano, Israele
Leggi
Terremoto Turchia, Malgioglio: “Il mio ex è sotto shock, per strada al freddo tra distruzione e morte” L’ex compagno di Cristiano Malgioglio si trova ad Adana, in Turchia. Il cantante e paroliere ha riportato la sua drammatica testimonianza. A cura di Daniela Seclì Forti scosse di terremoto tra Turchia e Siria hanno causato distruzione e morte. Centinaia le abitazioni crollate, mentre continua ad aumentare il drammatico numero delle vittime.
Leggi
IL RACCONTO del maceratese Matteo Carancini, team manager della Lube e marito di Lucia Bosetti, pallavolista che ora gioca nella squadra di Adana. Nel cuore della notte il trasferimento al palas assieme ai genitori «che erano andati a trovarla da pochi giorni. E' in contatto anche con Juantorena che l'ha sconsigliata di raggiungerlo ad Ankara perché lungo le strade si sono formati veri e propri crateri.
Leggi
In Turchia si continua a scavare tra le macerie alla ricerca di superstiti del terremoto che oggi ha colpito il Paese anatolico e la Siria. Tra loro c’è anche Christian Atsu, trequartista ghanese 31enne con un nutrito curriculum europeo in forze all’Hatayspor, club della città di Antiochia non lontano dall’epicentro del sisma, vicino alla Siria. Oltre a lui, pare siano dispersi anche altre figure del club: il direttore sportivo Taner Savut e l’interprete del club Emre Aslan, riporta la Gazzetta dello Sport.
Leggi
Così Daniele Maura, candidato alla Regione Lazio nella lista di Fratelli d’Italia, sta portando avanti una campagna elettorale veloce e impegnativa. Sanità, infrastrutture, occupazione, posizionano la nostra Provincia nelle zone più a rischio dell’Italia. Ogni decisione in tema ambientale è diventata per loro unicamente una lotteria la cui vincita ha significato distribuire lauti compensi ai propri uomini Senta Maura, lo scontro maggiore si sta consumando sul tema della Sanità.
Leggi
Pasquale Ciacciarelli, consigliere regionale della Lega, in campo per il bis alla Pisana, traccia la rotta. Dalla sanità, alle infrastrutture, passando per il turismo, diversi i temi del suo programma per il rilancio della Ciociaria. Una tappa dopo l’altra, fino alla viglia delle elezioni, per toccare tutto il territorio della provincia Frosinone. “Sicuramente sanità, ambiente, lavoro ed infrastrutture.
Leggi