“Mi sono svegliato e non ci potevo credere”: c’è ancora incredulità, a…
Leggi
- Nella notte tra sabato e domenica, Antonia Lopez, una giovane di 19 anni, è stata uccisa durante un agguato al Bahia Beach di Molfetta. I Carabinieri di Bari hanno fermato un 21enne, le cui iniziali sono L.G., per l'omicidio. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane avrebbe sparato sei colpi di arma da fuoco in direzione di un gruppo di ragazzi presenti nel locale. L'obiettivo dell'attacco non era Antonia, ma Eugenio Palermiti, un 20enne considerato un emergente del clan del rione Japigia di Bari, rimasto ferito insieme ad altre tre persone.
Le indagini sono state avviate immediatamente, partendo dai racconti dei testimoni e dai filmati delle telecamere di sorveglianza. Gli investigatori ritengono che il litigio sia sorto per futili motivi, culminando in una sparatoria che ha tragicamente colpito la giovane Antonia. Il fermato, originario del quartiere San Paolo di Bari, ha precedenti di polizia.
La vicenda ha scosso profondamente chi conosceva Antonia, descritta come una ragazza d'oro. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile tra amici e familiari. Tuttavia, le indagini proseguono per chiarire ulteriormente le dinamiche dell'accaduto e per accertare eventuali responsabilità di altre persone coinvolte.
Il caso di Antonia Lopez si inserisce in un contesto di violenza che continua a segnare alcune aree del sud Italia. Gli episodi di criminalità organizzata e regolamenti di conti tra clan mafiosi sono purtroppo ancora frequenti. Le forze dell'ordine sono costantemente impegnate nel contrasto a queste attività, ma la strada per debellare completamente tali fenomeni è ancora lunga e complessa.
