Fitto tra i vicepresidenti della nuova Commissione Ue

- Ursula von der Leyen ha presentato la composizione della nuova Commissione europea, che la affiancherà nel suo secondo mandato. Tra i sei vicepresidenti nominati spicca il nome di Raffaele Fitto, esponente di Fratelli d'Italia. Gli altri vicepresidenti sono Teresa Ribera (Spagna, socialista), Henna Virkkunen (Finlandia, PPE), Stéphane Séjourné (Francia, Renew), Kaja Kallas (Estonia, Renew) e Roxana Minzatu (Romania, socialista).

La nomina di Fitto rappresenta un segnale importante per l'Italia, che vede uno dei suoi rappresentanti in una posizione di rilievo all'interno dell'esecutivo comunitario. Fitto, già ministro per gli Affari regionali e le Autonomie nel governo Meloni, avrà ora l'opportunità di influenzare le politiche europee in settori chiave come l'immigrazione e il Green Deal.

La nuova Commissione von der Leyen si distingue per un approccio pragmatico e orientato ai risultati. La presidente ha sottolineato l'importanza di affrontare le sfide globali con una visione unitaria e coordinata, mettendo in evidenza la necessità di una politica estera e di difesa più incisiva. In questo contesto, la scelta di affidare la regia della politica estera ai paesi baltici, che hanno una conoscenza diretta dell'occupazione russa, assume un significato particolare.

Il Green Deal, uno dei pilastri della precedente Commissione, subirà alcune modifiche per adattarsi alle nuove esigenze e alle sfide emergenti. La transizione ecologica rimane una priorità, ma sarà accompagnata da un'attenzione maggiore alla sicurezza economica e alla competitività dell'industria europea. La nomina di Fitto, con la sua esperienza nel governo italiano, potrebbe portare un contributo significativo in questo ambito.

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