Il Manchester City sotto processo per 115 violazioni finanziarie

- Il Manchester City, uno dei club più titolati della Premier League, è al centro di un processo che potrebbe cambiare il volto del calcio inglese. Accusato di 115 violazioni delle regole finanziarie, il club rischia sanzioni severe che potrebbero compromettere il suo futuro. Le accuse riguardano presunte false informazioni fornite alla Premier League a partire dalla stagione 2009/10. Il processo, iniziato presso l'International Dispute Resolution Centre di Londra, è stato definito "il processo del secolo" e potrebbe avere ripercussioni significative sul campionato più ricco del mondo.

Le presunte irregolarità finanziarie includono la manipolazione dei bilanci e la violazione delle norme sul fair play finanziario. Il club avrebbe fornito informazioni non accurate per aggirare le regole e ottenere vantaggi competitivi. Queste pratiche avrebbero permesso al Manchester City di diventare una delle squadre più forti e vincenti degli ultimi anni, conquistando sei degli ultimi sette campionati di Premier League.

Il processo coinvolge anche l'era di Roberto Mancini, ex allenatore del club, e potrebbe portare alla revisione dei titoli vinti durante il suo mandato. Le accuse sono gravi e, se confermate, potrebbero portare a sanzioni che vanno dalla penalizzazione di punti alla retrocessione, fino all'esclusione dalle competizioni europee.

Il Manchester City ha sempre negato le accuse, sostenendo di aver rispettato tutte le regole finanziarie. Tuttavia, le prove presentate dall'accusa sembrano solide e il club dovrà difendersi con forza per evitare conseguenze disastrose. Il verdetto è atteso per la primavera e potrebbe segnare un punto di svolta nella storia del calcio inglese.

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