Alluvione Emilia Romagna, lavori di ripristino in corso senza sosta

- In Emilia Romagna, le operazioni di ripristino delle aree colpite dall'alluvione della scorsa settimana procedono a ritmo serrato. I lavori continuano anche di notte, grazie all'uso delle torri faro. L'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile è impegnata in interventi di sigillatura e riparazione delle rotture degli argini per garantire la sicurezza del territorio.

A Traversara di Bagnacavallo, nel ravennate, è stata completata la coronella che ha interrotto il flusso dell'acqua, impedendo ulteriori fuoriuscite. Gli sfollati sono ancora 600, ma le operazioni di ripristino stanno avanzando rapidamente. Sono già stati avviati oltre 10 cantieri di somma urgenza per un valore di circa 23 milioni di euro.

La Chiesa, attraverso la Caritas nazionale e la Caritas ambrosiana, è intervenuta prontamente per offrire supporto. A Faenza, il Centro operativo della Caritas presso San Domenico è stato riaperto e le parrocchie locali stanno collaborando per assistere i volontari, fornendo oltre 500 pasti con l'aiuto di varie associazioni.

Mons. Mario Toso, vescovo di Faenza-Modigliana, ha sottolineato l'importanza di una seria prevenzione e programmazione per la messa in sicurezza del territorio. Ha ribadito che è il momento di agire con saggezza e di semplificare le procedure amministrative per accelerare i progetti di ripristino, nel rispetto della legalità.

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