Andreotti jr. controbatte a Rita Dalla Chiesa

- Stefano Andreotti, figlio del sette volte presidente del Consiglio Giulio Andreotti, ha espresso il suo disappunto per le recenti dichiarazioni di Rita Dalla Chiesa. La figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, assassinato a Palermo nel 1982, ha insinuato un possibile coinvolgimento di Giulio Andreotti nell'omicidio del padre. Stefano Andreotti ha definito queste accuse come uno schiaffo alla memoria del padre, sottolineando che le sentenze di Palermo e Perugia hanno smentito ogni ipotesi in tal senso.

Rita Dalla Chiesa, durante un'intervista televisiva, ha affermato di essere convinta che l'omicidio del padre fosse di natura politica e che fosse stato commesso per favorire un politico. Ha citato una frase attribuita a Giulio Andreotti, alimentando ulteriormente le speculazioni. Stefano Andreotti ha risposto con fermezza, ricordando il rapporto di grande stima reciproca tra suo padre e il generale Dalla Chiesa.

Le parole di Stefano Andreotti riflettono il dolore e l'indignazione per le accuse rivolte al padre. Ha dichiarato di aver considerato l'idea di parlare direttamente con Rita Dalla Chiesa per chiarire la situazione, ma ha deciso di non farlo. Ha ribadito che le accuse sono infondate e basate sul nulla, e che rappresentano un'offesa alla memoria di Giulio Andreotti.

Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è stato ucciso in un attentato mafioso a Palermo il 3 settembre 1982. La sua morte ha scosso profondamente l'Italia e ha portato a numerose indagini e processi. Giulio Andreotti, figura di spicco della politica italiana, è stato spesso al centro di controversie e accuse, ma le sentenze dei tribunali hanno sempre escluso un suo coinvolgimento diretto in fatti di mafia

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