Attacco dronico a Tel Aviv - un morto e diversi feriti

Un attacco dronico ha colpito Tel Aviv, causando la morte di una persona e il ferimento di altre. Il drone, lanciato dalle milizie Houti in Yemen, ha centrato un palazzo residenziale sul lungomare della città.

Il drone esplosivo è stato lanciato a duemila chilometri di distanza, nel cuore della notte tra giovedì e venerdì. L'attacco ha fatto tremare edifici e certezze nel cuore di Tel Aviv, una città che da mesi non era stata oggetto di attacchi nocivi alla popolazione civile.

Pochissime ore dopo l'attacco, la Corte internazionale di Giustizia, su richiesta dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha dato il suo parere consultivo. Secondo la Corte, l'occupazione dei territori è illegale, una decisione che potrebbe avere ripercussioni significative sulla situazione in Medio Oriente.

L'attacco ha causato una vittima e diversi feriti, alimentando la sfiducia nei confronti dell’Idf, la difesa antiaerea israeliana. Nonostante il drone fosse stato individuato, per un errore umano non è stato abbattuto, permettendo così al drone di raggiungere Tel Aviv e colpire un palazzo, uccidendo una persona e ferendone altre dieci.

Nonostante l'attacco, la lunga guerra che Israele combatte dal 7 ottobre continua. Gli attacchi, però, non scendevano a Sud della Galilea o a Nord di Ashdod, almeno per quanto riguarda attacchi capaci di essere nocivi alla popolazione civile. Questo attacco rappresenta quindi un cambio di strategia significativo da parte delle milizie yemenite.

Questo attacco rappresenta un nuovo capitolo nel conflitto in Medio Oriente, con possibili ripercussioni a livello internazionale. La situazione rimane fluida e incerta, con la speranza che si possa trovare una soluzione pacifica al conflitto.