Un piano di assassinio sventato: Armin Papperger, CEO di Rheinmetall, nel mirino della Russia

Recentemente, i servizi segreti russi hanno pianificato di assassinare Armin Papperger, direttore generale di Rheinmetall, un'importante azienda di armi tedesca. Questo piano è stato sventato grazie alle operazioni dei servizi segreti statunitensi e tedeschi.

Secondo cinque funzionari anonimi di alcuni governi occidentali, i servizi segreti americani hanno scoperto un piano volto a uccidere l’amministratore delegato della Rheinmetall.

La società tedesca fornisce proiettili di artiglieria e altre tecnologie militari all’Ucraina. Il progetto, organizzato dall’intelligence russa, avrebbe avuto come fine quello di uccidere il magnate Armin Pappeger.

Le rivelazioni tedesche sul fallito tentativo russo di assassinare il CEO della maggiore fabbrica di Berlino che produce armamenti per Kiev descrivono i contorni della guerra segreta che Mosca ed i suoi alleati stanno conducendo sui territori del loro avversario.

Dopo le rivelazioni di possibili piani di attacco da parte del governo russo contro il capo del colosso tedesco delle armi Rheinmetall, il Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) mantiene un profilo basso sulla situazione di un'ipotetica minaccia per i dipendenti delle imprese d'armamento in Svizzera.

Interpellato dall'agenzia Keystone-ATS, il SIC non ha voluto commentare singoli casi o attività operative.

Questo incidente mette in luce la crescente tensione tra la Russia e l'Occidente.

Mentre la situazione rimane fluida, è chiaro che la sicurezza dei leader dell'industria bellica è una preoccupazione crescente.

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