SABATO SERA FIACCOLATA AL LIDO PER…"

/02/2025 VENEZIA – Arrivano notizie confortanti sulle condizioni di Alberto Trentini, il cooperante veneziano in arresto dal 15 novembre scorso in Venezuela. Continua ad essere alta l’attenzione sulla vicenda. E sabato sera al Lido fiaccolata per chiedere il suo ritorno a casa. || Arrivano notizie confortanti sulle condizioni di salute di Alberto Trentini, il cooperante quarantacinquenne del Lido di Venezia arrestato in Venezuela lo scorso 15 novembre mentre stava… Leggi

"Siamo pieni di speranza. La voglia di vederlo e di sentirlo è grande". Così al telefono la madre di Alberto Trentini, Armanda, commentando la notizie sulle condizioni di salute del cooperante italiano arrestato in Venezuela lo scorso 15 novembre. Alberto Trentini sarebbe in buona salute. . Leggi

Alberto Trentini, arrivata «prova certa» delle buone condizioni di salute del cooperante veneziano detenuto in Venezuela. A quanto apprende da fonti qualificate, su un canale che tiene aperto un dialogo con le autorità venezuelane, è giunta una «prova certa» sulle buone condizioni di salute di Alberto Trentini, giovane cooperante veneziano da oltre due mesi detenuto nel Paese sudamericano. Trentini era arrivato in… Leggi

Arrivano segnali incoraggianti sulle condizioni di Alberto Trentini, il cooperante veneziano di 45 anni detenuto in Venezuela da 80 giorni con l'accusa di terrorismo. Secondo quanto riportato... Leggi tutta la notizia Leggi

A quanto si apprende da fonti qualificate, su un canale che tiene aperto un dialogo con le autorità venezuelane, è giunta una "prova certa" sulle buone condizioni di salute di Alberto Trentini, giovane cooperante veneziano da oltre due mesi detenuto nel Paese sudamericano. Trentini era arrivato in Venezuela il 17 ottobre scorso per una missione con le ong Humanity e Inclusion. Il 15 novembre, mentre viaggiava da Caracas a Guasdalito, è stato… Leggi

Sarebbe in buone condizioni di salute Alberto Trentini, il cooperante veneziano arrestato in Venezuela oltre due mesi fa. Le prove, secondo quanto apprende Ansa da fonti informate, sarebbero giunte su un canale tenuto aperto dal nostro Paese con le autorità locali. Trentini era arrivato in Venezuela il 17 ottobre scorso per una missione con le Ong Humanity e Inclusion. Il 15 novembre, mentre da Caracas si recava a Guasdalito, è… Leggi

A dirlo è l'Ansa, sulla base di sue fonti qualificate che tengono aperto un canale con le autorità venezuelane. Il cooperante è stato arrestato il 15 novembre a un posto di blocco mentre viaggiava da Caracas a Guasdalito Leggi

A quanto apprende l'ANSA da fonti qualificate, su un canale che tiene aperto un dialogo con le autorità venezuelane, è giunta una «prova certa» sulle buone condizioni di salute di Alberto Trentini, giovane cooperante veneziano da oltre due mesi detenuto nel Paese sudamericano. Trentini era arrivato in Venezuela il 17 ottobre scorso per una missione con le ong Humanity e Inclusion. Il 15 novembre, mentre viaggiava da… Leggi

Ottanta giorni sono ormai passati e la mobilitazione ha fatto il giro del mondo. Anche negli Stati Uniti c’è sensibilità per il caso del cooperante di Venezia detenuto dal 15 novembre in Venezuela, con l’accusa (a tutti gli effetti infondata) di contiguità al terrorismo: «Marco Rubio mi ha voluto esprimere la sua attenzione e solidarietà per la situazione dei nostri connazionali, a partire da quella di Alberto Trentini», ha detto ieri il ministro Antonio Tajani, durante l’audizione… Leggi

Dal 15 novembre non si hanno più notizie del cooperante veneziano, arrestato a Caracas e accusato di terrorismo. Il ministro degli Esteri ha dichiarato di avere parlato col segretario di Stato Usa della liberazione dei prigionieri politici in Venezuela Leggi

Un altro italiano che scompare, come di recente Cecilia Sala, solo che stavolta dal buco nero che sembra averlo inghiottito in Venezuela non arrivano segnali di alcun tipo, né motivazioni ufficiali per le quali sarebbe stato arrestato, né dove si trova, come sta (soffre di pressione alta e deve assumere farmaci), in che condizioni è costretto. Si chiama Alberto Trentini, 45 anni, veneziano, cooperante per studio e professione, una bella faccia buona con i capelli corti, barbetta leggera… Leggi

“Volevamo lanciare un appello per Alberto Trentini, il cooperante italiano che è andato in Venezuela e di cui dal 15 novembre la famiglia non ha più notizie. Chiediamo che il governo si dia una mossa perché è passato troppo tempo, non si sa dove sia. Vogliamo che questo giovane italiano torni a casa sano e salvo. E venga rispettato come portatore di pace”. Lo ha detto Paola Deffendi, madre di… Leggi

Il caso di Alberto Trentini, cooperante italiano scomparso in Venezuela dal 15 novembre scorso, sta sollevando un'ondata di preoccupazione e di richieste di giustizia, simile a quella che ha coinvolto recentemente la giornalista Cecilia Sala. A differenza di altri casi, però, il destino di Trentini è ancora avvolto nel mistero, con nessuna informazione ufficiale sul suo… Leggi

Le parole Claudio e Paola Regeni, genitori di Giulio, a Che tempo che fa -Chiediamo che il governo si dia una mossa per riportare a casa Alberto Trentini perché è passato troppo tempo, non si sa dove sia. Vogliamo che questo giovane italiano torni a casa sano e salvo. E venga rispettato come portatore di pace». Mamma e papà di Giulio, il ricercatore friulano rapito, torturato e ucciso in Egitto nel 2016, prima di… Leggi

«Alberto Trentini free». È con questa richiesta e pretesa che oggi, 31 gennaio, un gruppo di cittadini si è riunito al molo di piazzetta San Marco, nel cuore di Venezia. Un flashmob che grida il suo nome del veneziano detenuto, composto anche dalle lettere al collo dei cittadini. «Alberto è in Venezuela da oltre tre mesi - ricorda un suo amico, Luca Eelis Tiozzo, portavoce degli amici di Alberto -. Leggi