Fonseca e il Milan, un passo indietro a Firenze

- Paulo Fonseca, allenatore del Milan, ha espresso il suo disappunto dopo la sconfitta contro la Fiorentina, avvenuta in un match che ha visto i rossoneri mancare di aggressività nel primo tempo, facilitando così il primo gol degli avversari. Fonseca, intervistato da DAZN, ha sottolineato come la squadra non abbia creato molte opportunità, nonostante la struttura di gioco adottata fino a quel momento avesse dato buoni risultati. La mancanza di aggressività, secondo il tecnico, è stata determinante nel risultato finale.

Un altro punto critico emerso durante la partita è stato quello dei rigori. Fonseca ha dichiarato che il rigorista designato è Pulisic, ma durante il match sono stati Theo e Abraham a tirare, con Morata che aveva preso la palla per il primo penalty. Questa confusione ha portato a due errori dagli undici metri, un aspetto che ha ulteriormente complicato la situazione per il Milan. Fonseca ha espresso chiaramente ai suoi giocatori che tali cambiamenti di decisione non devono più accadere, mostrando una certa frustrazione per l'accaduto.

La sconfitta a Firenze rappresenta un passo indietro per il Milan, che dopo tre successi consecutivi in campionato sembrava aver trovato una certa continuità di risultati. Tuttavia, la partita contro la Fiorentina ha evidenziato nuovamente errori e atteggiamenti inadeguati che avevano caratterizzato l'inizio della stagione. Fonseca, visibilmente contrariato, ha sottolineato come la squadra non sia riuscita a sfruttare una sfida che sembrava alla loro portata, vista la direzione degli episodi.

Il Milan, dopo la sconfitta contro il Leverkusen, ha subito un'altra battuta d'arresto a Firenze, la prima in campionato dopo il derby.

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